Grano duro in Sicilia, qualità in crescita

Da alcune settimane ha preso il via ufficialmente la campagna di raccolto 2009 per il frumento duro afferente alle aziende del progetto"Qualità e tracciabilità del grano duro in Sicilia", che questo anno coinvolge 33 centri di stoccaggio e oltre 120 operatori dislocati su tutto il territorio isolano. 

Quasi novemila sono i rilievi a oggi effettuati, concentrati soprattutto nelle province di Caltanissetta e Catania seguite da Enna, Ragusa e Trapani. Con il progredire della campagna granaria altri centri si affiancheranno a quelli che attualmente già ammassano, soprattutto sul Palermitano e Agrigentino. Settimanalmente il Consorzio Ballatore pubblica un report sulle caratteristiche merceologiche del grano circolante in Sicilia, consultabile sul sito www.ilgranoduro.it.

I primi rilevamenti aggiornati al 17 luglio 2009

Clicca sull'immagine sottostante per scaricare il pdf

Confrontando il dato dei 9000 rilievi con quello dello scorso anno nello stesso periodo (oltre 11.000) ci si può fare un'idea della contrazione registratasi quest'anno nella produzione del cereale. 

Tuttavia incoraggiante è il fatto che le caratteristiche merceologiche di maggiore interesse, ovvero contenuto proteico, peso specifico e glutine, sono in costante crescita: quasi a 11.6 il primo, oltre gli 80 kg/hl il secondo e superiore a 9 punti il terzo. 

Caltanissetta detiene ancora la leadership qualitativa seguita a ruota da Palermo, che si distingue però come numero di rilievi effettuati. 

Sul sito www.ilgranoduro.it sono disponibili anche le quotazioni del grano duro (aggiornate al 15 luglio 2009).

Il Consorzio
Il Consorzio di Ricerca "Gian Pietro Ballatore" è un ente di ricerca con personalità di diritto pubblico, costituito nel dicembre 1997, ai sensi dell'art. 5 della L.R. 88/82. I soci fondatori sono l'Assessorato Agricoltura e Foreste della Regione Siciliana, la Cooperativa Agricola Valle del Dittaino, il Centro Studi Operativi Tecnici ed Economici Nino Zizzo e l'Università degli Studi della Tuscia di Viterbo - Dipartimento di Agrobiologia e Agrochimica.

Il Consorzio si occupa di:
• Progettazione e sviluppo di specifici progetti di ricerca inerenti la filiera cerealicola
• Trasferimento di innovazione tecnologica
• Affiancamento alle imprese
• Innovazione di processo e di prodotto
• Gestione di Sistemi Qualità certificati
• Valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali
• Formazione e aggiornamento professionale degli operatori del settore

Attraverso lo svolgimento di specifici progetti di ricerca nella filiera dei cereali, la diffusione e la divulgazione dei risultati, la promozione della cultura della qualità, la formazione di tecnici, produttori ed operatori, l'Ente opera prevalentemente sul territorio regionale siciliano, estendendo spesso i propri interventi operativi sul territorio nazionale, partecipando a progetti in compartecipazione con altre istituzioni di ricerca.