Si è aperto da poco il bando 2024 per la seconda edizione del Fondo di innovazione Ismea, misura di incentivazione volta alla realizzazione di investimenti per lo sviluppo di progetti di innovazione, finalizzati all'incremento di produttività nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura.
Le novità rispetto al bando 2023 sono:
- l'incremento del fondo a 100 milioni di euro, di cui 30 milioni destinati alle PMI con sede operativa nei comuni colpiti dagli eventi alluvionali nel maggio 2023 (lista completa);
- nuova procedura informatica di caricamento e pre convalida delle domande a partire dal 15 novembre e fino al 13 dicembre con Click Day fissato al 18 dicembre 2024;
- necessità di documentare la rottamazione di un trattore funzionante di proprietà dell'azienda da almeno 18 mesi dalla presentazione della domanda per poter acquistare di nuove trattrici.
"É sicuramente positivo l’incremento di 25 milioni di euro della dotazione finanziaria di Ismea, che porta il totale a 100 milioni di euro - ha affermato il presidente di Cai Agromec Gianni Dalla Bernardina - ma lo è ancora di più l’annunciato rinnovamento della piattaforma informatica e della procedura per la presentazione delle domande, con un sistema di gestione della coda virtuale che dovrebbe consentire agli interessati di monitorare i tempi di attesa ed evitare i problemi riscontrati in passato".
Le scadenze di Ismea 2024
Dopo i clamori dell'edizione 2023, dovuti ad una procedura di accesso a Click Day che ha generato un malfunzionamento del portale di presentazione della domanda, Ismea ha modificato la procedura inserendo la possibilità di caricare e pre convalidare le domande.
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L'accreditamento, la compilazione e la pre convalida delle domande di accesso alle agevolazioni è effettuabile fino alle ore 12:00 del 13 dicembre 2024 presso lo sportello telematico di Ismea, aperto nei giorni feriali dalle ore 9:00 alle ore 18:00. Attenzione alla chiusura anticipata alle ore 12:00 dell'ultimo giorno.
La presentazione delle domande può essere effettuata a partire dalle ore 12:00 del 18 dicembre 2024. Disponibili qui le istruzioni operative complete per l’anno 2024.
Fondo Ismea, come funziona?
Nulla cambia per quanto riguarda i beneficari, le attività finanziabili e i contributi, che prevedono un minimo ed un massimo di investimento da 70mila a 500mila euro. Al seguente link (Leggi anche), la guida al Fondo innovazione Ismea valida per il triennio 2023-2025.
Leggi anche Fondo Innovazione Ismea, istruzioni per l'uso
Unico cambiamento riguarda il beneficio del Fondo per l'acquisto di trattrici agricole, dotate di tecnologia 4.0, che introduce l'obbligo di documentata proprietà dell'impresa richiedente il finanziamento, da almeno 18 mesi dalla data di presentazione della domanda, del vecchio veicolo da rottamare.
Si segnala inoltre l'assenza di vincolo riguardante il rapporto di potenza tra il vecchio e il nuovo trattore. In poche parole, è possibile rottamare una trattrice di bassa potenza per finanziare l'acquisto di una di alta potenza.
Ismea, contributi e investimenti
Il seguente grafico illustra come le diverse categorie di finanziamento Ismea siano strutturate per fornire supporto in base alle tipologie di agricoltori e investimenti effettuati, con incentivi specifici per i giovani e per il settore agromeccanico.
Grafico redatto dalla società di consulenze Assist Consulting relativo al contributo ottenibile sull'investimento totale nei tre settori di Ismea: imprese agricole, imprese agricole giovani, imprese agro-meccaniche
(Fonte foto: AgroNotizie)
(Clicca sull'immagine per ingrandirla)
Da notare gli scalini corrispondenti alle soglie di contribuzione in base all'investimento che generano un effetto regressivo a scaglioni. Tradotto in pratica, conviene effettuare un investimento a ridosso della soglia superiore.
Per fare un esempio: un giovane agricoltore intenzionato a fare un investimento di 199.999 euro prenderà un contributo netto maggiore rispetto ad un altro intenzionato ad investirne 210 mila. Per maggiori informazioni sugli scaglioni si rimanda al precedente link (Leggi anche).
Cumulabilità con altri incentivi
Per quanto riguarda il cumulo con altri incentivi, argomento delicato e ricco di interpretazioni spesso a sfavore delle aziende, la Faq 12.1 (qui le Faq complete) spiega che la cumulabilità è ammessa, ma solo se:
- gli aiuti complessivi rispettano i limiti di intensità o importo stabiliti;
- non si verifica un doppio finanziamento per lo stesso investimento, cioè la somma delle due misure di incentivazione (ad esempio Ismea + Sabatini) non supera il 100% del costo ammissibile per l'investimento;
- nel caso della 4.0 è necessario verificare (interpretare) se il Credito sia considerato o meno una misura nazionale (aiuto di Stato).
Leggi anche Guida al Credito 5.0. Come combinare gli incentivi per ottenere il massimo
Il Fondo innovazione Ismea non è cumulabile con:
- Credito 5.0
- Bando Isi Inail.
