Un pioggia insistente si abbatte su Mezzolombardo, piccolo comune poco distante da Trento, fin dalle prime ore del mattino. Nonostante le condizioni meteorologiche avverse e un terreno ormai gonfio d’acqua, la giornata di prove in campo organizzata dal costruttore di attrezzature Seppi M. prende ugualmente il via.

 

Al centro dell'attenzione le macchine per la pulizia dei corsi d'acqua, attività essenziale in molte aree della penisola per tutelare il territorio. Con l'intensificarsi dei fenomeni atmosferici estremi e l'aumento delle precipitazioni medie, la corretta manutenzione dei canali - anche di quelli irrigui - può davvero fare la differenza tra l'innescare fenomeni di alluvione o ostacolarli il più possibile.

 

Ad ospitare l'evento il canale Fossa di Caldaro, canale artificiale che collega l'omonimo lago e il fiume Adige, utilizzato per fini irrigui e gestito dal Consorzio Trentino di Bonifica. Presenti all'evento un centinaio di professionisti del settore che, riparati il più possibile dalla pioggia, hanno assistito a una serie di brevi dimostrazioni lungo il canale in condizioni ben più che estreme.

 

Seppi M. porta in campo macchine per la gestione del verde in ambito agricolo, comunale e forestale

 

"Nonostante la pioggia, le macchine montate su trattori ed escavatori in collaborazione con il Consorzio di Bonifica e i contoterzisti del territorio, hanno dimostrato prestazioni eccellenti, evidenziando robustezza e versatilità anche in condizioni difficili" commentano dall'Azienda.

 

Anteriori e posteriori, le trinciatrici per una manutenzione perfetta

A susseguirsi lungo il canale sono stati inizialmente tre cantieri di lavoro che si sono occupati dello sfalcio di erba e ramaglie sulla parte pianeggiante dell'argine e nella prima parte del versante. Questo grazie alla combinazione di attrezzature frontali e anteriori a sbalzo, in grado di operare con inclinazioni fino a 65 gradi.

 

Il primo trattore, in colorazione arancione tipica dei mezzi utilizzati dalle municipalità, equipaggia le trinciatrici Seppi S7 Dyna 200 e L7 Flex 200, entrambe a martelli e utilizzabili con trattrici fino ai 160 cavalli.

 

Trinciatrici Seppi S7 Dyna 200 e L7 Flex 200 in azione lungo il canale Fossa di Caldaro in provincia di Trento

Trinciatrici Seppi S7 Dyna 200 e L7 Flex 200 in azione lungo il canale Fossa di Caldaro in provincia di Trento

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La S7 Dyna, montata anteriormente, si distingue per le parti intercambiabili progettate per garantire una lunga durata della macchina. Posteriormente la L7 Flex offre un ampio spostamento laterale e un'inclinazione che va dalla verticale (90 gradi) in fase di trasporto a un angolo negativo di 65 gradi, per meglio seguire la pendenza del canale.

 

Sull'altro versante un primo trattore è dotato della trinciatrice a martelli ad assetto variabile SMO avs 225, modello versatile e combinato, con attacco a tre punti articolato e sistema antiurto Flex-Safe. L'attrezzatura, in caso di urto, è libera di arretrare svincolandosi dal trattore ed evitando così di generare un effetto leva che potrebbe spingere il mezzo all'interno del canale.

 

Un secondo mezzo è invece equipaggiato con due diverse macchine, l'S9 Dyna 225 e l'L9 Flex 225. La serie S9 è la gamma più pesante di trinciatrici a martelli Seppi pensata per gestire grandi volumi di vegetazione anche legnosa così come la L9 Flex, trinciatrice laterale professionale dotata di spostamento laterale idraulico fino a 107 centimetri. 

 

Da sinistra, trinciatrice ad assetto variabile SMO avs 225 e trinciatrice laterale professionale L9 Flex 225 di Seppi

Da sinistra, trinciatrice ad assetto variabile SMO avs 225 e trinciatrice laterale professionale L9 Flex 225 di Seppi

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Seppi: manutenzione del verde completa

Per raggiungere i punti più scoscesi lungo i corsi d'acqua o aree difficilmente accessibili ai mezzi gommati, Seppi propone testate trincianti per escavatori.

 

In campo, dopo un primo passaggio con le attrezzature abbinate ai trattori che hanno sgomberato la sommità della ripa e la prima parte del versante, sono entrati in gioco gli escavatori che con i bracci articolati hanno rimosso la vegetazione e gli arbusti in totale sicurezza lungo tutto il pendio fino al pelo dell'acqua.

 

In particolare, la trinciatrice Seppi H-SMO-B 125 è ideale per escavatori gommati o cingolati di medio-piccola grandezza (5-13 tonnellate) e per gestire erba e ramaglia fino a 7 centimetri di diametro. I martelli eseguono un taglio netto della parte aerea della vegetazione senza danneggiare l’apparato radicale, riducendo così il rischio di erosione del terreno.

 

La testata trinciante per escavatori Seppi H-SMO-B 125 in azione sulla parte terminale del versante

La testata trinciante per escavatori Seppi H-SMO-B 125 in azione sulla parte terminale del versante

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Sull'altro versante, in presenza di arbusti legnosi sull'intera scarpata, in azione un escavatore con la nuova testata forestale E20 Direct 125, utilizzabile con mezzi di media grandezza (12-21 tonnellate) per la pulizia di canali e corsi d'acqua ma anche di aree forestali ed altre zone con vegetazione spessa, alberi e ceppi fino a 20 centimetri di diametro.

 

"Il cuore della E20 direct è il rotore azionato dall'innovativa trasmissione idraulica Direct Drive. Il nuovo design integra parzialmente il motore idraulico nel rotore, eliminando la trasmissione a cinghie e riducendo le perdite di potenza per attrito del 50% circa" spiegano i tecnici Seppi.  

Il motore della E20 Direct 125 è accoppiato direttamente al rotore senza pulegge o cinghie soggette a usura

Il motore della E20 Direct 125 è accoppiato direttamente al rotore senza pulegge o cinghie soggette a usura

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

Seppi MAX: dove osano le aquile

Ad attrarre l'attenzione dei presenti è stata anche la comparsa del portattrezzi radiocomandato MAX 75 le con l'ultima arrivata in casa Seppi: la H5RC 155, trinciatrice compatta per veicoli cingolati e mini-caricatori.

 

Il mezzo cingolato  - evoluzione del primo veicolo cingolato Seppi, il MAX 50 - è utilizzabile in agricoltura, silvicoltura e nei lavori comunali per la manutenzione del verde in aree poco accessibili e in contesti dove l'impiego di trattori ed escavatori tradizionali è impossibile.

 

Veicolo cingolato e radiotelecomandato Seppi MAX 75 le, in dettaglio la massima estensione laterale dei cingoli

Veicolo cingolato e radiotelecomandato Seppi MAX 75 le, in dettaglio la massima estensione laterale dei cingoli

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La stabilità e la trazione del MAX 75 sono garantite anche su terreni disagevoli grazie al basso baricentro. In più, la carreggiata può essere ampliata di 25 centimetri su ogni lato estendendo i cingoli. È possibile raggiungere così una larghezza di 181 centimetri che permette di affrontare pendenze laterali fino a 55 gradi.

Con la nuova H5RC - dove RC sta per radiocomandato - Seppi amplia la sua gamma di attrezzature per mezzi radiocomandati con portate di 50-115 litri minuto e potenze tra i 30 e gli 80 cavalli. L'attrezzo trincia senza fatica erba e arbusti fino a un diametro di 5 centimetri e, abbinato al MAX 75, è utilizzabile per un'ampia gamma di applicazioni.

 

Il rullo di supporto rinforzato e regolabile in altezza con un diametro di 133 millimetri, il rotore a tripla elica e le contro lame sostituibili, massimizzano l'efficienza e assicurano risultati di trinciatura ottimali.

 

Nuova trinciatrice idraulica leggera H5RC di Seppi con struttura robusta ma compatta

Nuova trinciatrice idraulica leggera H5RC di Seppi con struttura robusta ma compatta

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La dimostrazione con portaattrezzi di Seppi, manovrato abilmente lungo il canale con radiocomando, ha concluso la mattinata di prove.

Un'esperienza extreme dove le attrezzature del Brand, oltre ad affrontare le normali difficoltà operative, hanno dovuto scontrarsi con una scarsissima visibilità e condizioni di lavoro proibitive. In conclusione, un plauso meritato va agli operatori a bordo dei mezzi che hanno conservato il sangue freddo e "portato a casa la giornata".

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