Il Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2014-2020 ha raggiunto l'obiettivo di spesa 2022 spendendo non meno di 75,6 milioni di euro tra fine aprile e fine agosto 2022. "Anche quest'anno la Campania si dimostra una Regione virtuosa nella spesa dei fondi del Psr, superando con largo anticipo e di oltre 5 milioni di euro la soglia di disimpegno del Programma di Sviluppo Rurale" ha annunciato l'assessore all'Agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo qualche giorno fa. "Sono stati pienamente rispettati i tempi dettati dalla Commissione Europea per assecondare le necessità di crescita della nostra agricoltura e del mondo rurale" ha aggiunto.

 

Gli ultimi dati di Agea resi noti da Rete Rurale Nazionale per il Psr Campania risalivano al 30 aprile 2022, quando per centrare l'obiettivo in quota Fondo Europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale mancavano ancora quasi 43 milioni di euro. Ma Caputo ora parla di una soglia superata di almeno 5 milioni. Il che significa che è stata effettuata tra maggio e settembre una spesa pubblica complessiva per oltre 70,6 milioni, più almeno gli altri 5 milioni di euro di quota Feasr esuberanti rispetto all'obiettivo.

 

"Abbiamo raggiunto una spesa di 1,4 miliardi di euro - spiega l'assessore Nicola Caputo - cifra che contiamo di incrementare nei prossimi quattro mesi. Risorse di cui hanno beneficiato oltre 35mila soggetti nel corso del periodo di programmazione. Il 28% delle risorse è stato utilizzato per aumentare la competitività delle Pmi, mentre il 25% è stato destinato all'obiettivo tematico della lotta ai cambiamenti climatici e la gestione del rischio".

 

Eppure le condizioni nelle quali la spesa è decollata non erano certo ottimali: "Tale risultato, destinato a consolidarsi nei quattro mesi che ci separano dal 31 dicembre - continua l'assessore Caputo - è da ritenersi niente affatto scontato se si considerano le difficoltà innescate dal post covid-19 e, soprattutto, dalle enormi ripercussioni del conflitto russo-ucraino che ha fortemente compresso le potenzialità di spesa delle imprese beneficiarie".

 

Un ultimo passaggio Caputo lo riserva per ringraziare gli artefici di questa operazione, atteso che il Psr Campania negli ultimi anni ha sempre centrato l'obiettivo di spesa a fine dicembre.

"Anche quest'anno abbiamo impiegato tutte le energie a disposizione per centrare i target - conclude l'assessore - e, per questo, un ringraziamento va alla struttura dell'Assessorato guidata dalla direttrice generale Maria Passari per il lavoro svolto e le sinergie che si è riusciti a sviluppare tra Regione Campania, organizzazioni e beneficiari del settore agricolo nella direzione indicata dal presidente Vincenzo De Luca. Ora al lavoro per fare sempre meglio e rispondere alle sfide che l'agricoltura campana dovrà affrontare".