Biologico, biodiversità, zootecnia sostenibile ma anche risorse per la filiera della barbabietola da zucchero. Ecco le ultime novità dal Nord Italia, con un focus in particolare su Emilia Romagna e Liguria.
Liguria
Psr 2 milioni di euro per biologico e zootecnia
La Giunta Regionale della Liguria ha deliberato l'apertura dei termini per la presentazione delle domande relative per l'adesione all'agricoltura biologica e alla produzione integrata, con interventi su prati, pascoli e allevamento di specie animali locali a rischio estinzione.
"I bandi Psr appena aperti vanno a sostenere le aziende zootecniche e le imprese che si impegnano sul biologico e sulla produzione integrata - sottolinea il vicepresidente Alessandro Piana - con l'obiettivo di tutelare sempre di più l'ambiente e la qualità delle acque. L'ammontare delle risorse stanziate complessivamente è di 2 milioni di euro. Di queste, 1,5 milioni di euro riguardano i pagamenti agro climatico ambientali. Tra gli obiettivi principali si intende incentivare le pratiche integrate, oltre a supportare le razze a rischio estinzione. La Misura 11, con risorse per 500mila euro, è incentrata sulla conversione e il mantenimento dell'agricoltura biologica, con premi che vanno dai 290 euro per i pascoli ai 1.000 euro a ettaro per le aziende floricole". La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 16 maggio 2022.
Psr, 400mila euro per le aree agricole e forestali
Via libera ai bandi Psr per le indennità compensative dell'aree agricole e forestali Natura 2000, per un totale di 400mila euro di finanziamenti. "Con queste nuove misure prevediamo la concessione di indennità agli allevatori e ai silvicoltori delle zone Rete Natura 2000 - spiega l'assessore Piana - per compensare i costi aggiuntivi o il mancato guadagno derivante dagli obblighi delle zone di protezione speciale o delle zone speciali di conservazione rispetto agli areali simili, che non hanno gli stessi obblighi. Si tratta di misure a superficie e si applicano ai pascoli con un premio di 80 euro all'ettaro per il minor carico di bestiame possibile". Per le superfici a taglio dei boschi si prevedono indennità dai 325 ai 260 euro all'ettaro, a seconda delle dimensioni complessive degli areali.
Emilia Romagna
Barbabietola da zucchero, contributi per 1,5 milioni di euro
Nuove risorse finanziarie regionali per il sostegno alla filiera della barbabietola da zucchero anche per il 2022. La Misura intende incentivare una coltura che entra nell'avvicendamento, sia per il mantenimento delle caratteristiche agronomiche dei suoli, sia per la prevenzione di problematiche fitosanitarie delle colture in rotazioni "strette". Anche per l'anno in corso le aziende interessate potranno inoltrare domanda per ottenere un contributo economico determinato dal rapporto tra la somma stanziata e gli ettari ammessi per un massimo di 150 euro a ettaro.
Psr, 16,5 milioni per biologico, ambiente e biodiversità
Ottimi risultati dai quattro bandi per l'agricoltura biologica e le misure agro climatico ambientali, tanto che in Emilia Romagna sono stati rinnovati con contributi per 16,5 milioni di euro anche per il biennio 2021-2022, che andranno a soddisfare quasi 3mila domande. Due bandi su quattro sono per favorire il biologico per 2.836 domande, pari a 15,9 milioni. A questi si aggiungono oltre 500mila euro per i bandi sui siti Natura 2000, che saranno utilizzati per la conservazione di spazi naturali e semi naturali del paesaggio agrario, per i quali sono state presentate 62 domande.
"Come Regione siamo sempre orientati a sostenere le produzioni bio - ricorda l'assessore regionale all'Agricoltura Alessio Mammi - il 30% delle risorse dell'intero programma sono impiegate nel sostegno e nella promozione del biologico. Ci siamo impegnati a soddisfare tutte le domande sul bio, con il preciso obiettivo di supportare gli agricoltori che scelgono di intraprendere questo modello di sviluppo. Ricordiamo che sostenibilità ambientale, economica e sociale devono tenersi insieme per garantire la giusta redditività alle imprese".
All'interno delle misure del biologico, 3,8 milioni saranno utilizzati per la conversioni a pratiche biologiche, mentre 12,1 milioni di euro saranno per il mantenimento di metodi e pratiche biologiche. In merito alle risorse per la biodiversità, 146mila euro sono per la gestione dei collegamenti ecologici e per la conservazione degli spazi naturali del paesaggio agrario, mentre 335mila sono state presentate per l'operazione "Ritiro seminativi dalla produzione per 20 anni per scopi ambientali".