È stata raggiunta nella Conferenza Stato Regioni del 9 febbraio scorso l'intesa sul Decreto del Ministero per le Politiche Agricole che assegna 25 milioni di euro alla filiera vitivinicola, all'interno del "Fondo per lo Sviluppo e il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell'Acquacoltura" per la realizzazione di campagne divulgative, formative e informative con il canale Horeca e della distribuzione, e il finanziamento di campagne di informazione, azioni in materia di promozione e pubblicità.

Il Decreto - secondo quanto reso noto dal Mipaaf - è volto a sostenere e incrementare le esportazioni dei prodotti vitivinicoli all'estero e, nel contempo, attrarre verso i prodotti vitivinicoli un sempre maggiore numero di consumatori extra Ue e accrescere la consapevolezza di un consumo di qualità dei prodotti Dop e Ig, ancora in contrazione a causa della pandemia da covid-19.

I consorzi di tutela delle Dop, delle Ig e delle attestazioni di specificità, per le loro specifiche funzioni di tutela, di promozione, di valorizzazione, di informazione del consumatore e di cura generale degli interessi relativi alle denominazioni, sono stati individuati come i soggetti che attueranno le campagne di divulgazione e informazione.

"Sono fondi che vogliono aiutare la filiera nel post pandemia non solo fuori ma anche dentro i nostri confini nazionali - ha commentato il sottosegretario alle Politiche Agricole, Gianmarco Centinaio -. La nostra risposta a quanti vorrebbero mettere bollini neri o alert in etichetta è promuovere un consumo moderato e responsabile, e soprattutto di qualità".

Il Decreto prevede che potranno richiedere i finanziamenti consorzi di tutela e associazioni temporanee tra i consorzi stessi. Per quanto riguarda le attività finanziabili sono incluse campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche e le azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o sostenibilità.

Finanziabili anche le partecipazioni a fiere internazionali, attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale Horeca e presso le scuole alberghiere.