Ci sono ancora gli ultimi giorni disponibili per fare domanda all'Inps per l'esonero contributivo relativo ai mesi di novembre e dicembre 2020 e gennaio 2021.
L'Istituto nazionale per la previdenza sociale infatti, con il messaggio n° 3774 del 4 novembre scorso, ha stabilito le modalità per richiedere l'esenzione dal pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali per gli ultimi due mesi del 2020 e della prima mensilità del 2021 per i lavori agricoli.
L'esonero rientra nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di stato a sostegno dell'economia previsti per far fronte all'emergenza dovuta alla pandemia.
Possono richiedere l'esonero contributivo infatti tutti i lavoratori del settore agricolo e della pesca, sia che siano lavoratori dipendenti che lavoratori autonomi come coltivatori diretti, o imprenditori agricoli, o coloni o mezzadri.
Per i lavoratori dipendenti la richiesta di esonero dovrà essere presentata dal datore di lavoro, mentre per i lavoratori autonomi dovrà essere presentata direttamente dal lavoratore stesso.
Può accedere all'esonero solo chi è in regola con il Durc, non abbia violato le regole in materia di sicurezza sul lavoro e non abbia violato i contratti nazionali o territoriali di lavoro.
Chi avesse già provveduto al pagamento dei contributi potrà invece richiederne il rimborso.
Il termine per la presentazione delle domande di esonero è stato fissato entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del messaggio, cioè dalla data del 4 novembre scorso. Quindi ci sarà tempo utile fino al 3 dicembre 2021 per presentare le richieste.
Per tutti i dettagli relativi alla procedura e alle particolarità previste per le varie tipologie di lavoratori si rimanda alla pagina dedicata presente sul sito ufficiale dell'Inps.
26 novembre 2021 Economia e politica