E' aperto in Umbria il bando, attivato sulla sottomisura 16.3 del Psr, per promuovere il turismo rurale tramite la cooperazione tra piccoli operatori e piccole aziende, in modo da creare offerte più forti e attrattive sul mercato.

Possono partecipare al bando come beneficiari gruppi di due o più aziende che dovranno poi formare una associazione temporanea di scopo nel caso in cui gli venga assegnato il contributo.

Le aziende che possono partecipare sono: piccoli operatori agricoli, piccoli operatori agrituristici, piccoli operatori turistici e piccoli operatori di servizi annessi al turismo. Di queste aziende una deve essere capofila del progetto, dovrà presentare la domanda e gestire il finanziamento.

Con piccolo operatore si intendono aziende con meno di dieci lavoratori e un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro.

Per fare domanda deve essere presentato un progetto in cui si vadano ad illustrare gli obiettivi e le attività da fare per promuovere il turismo rurale.

Il bando offre una sovvenzione in conto capitale che può arrivare fino al 70% delle spese sostenute per l'acquisto di materiale pubblicitario, le attività promozionali, le spese per la commercializzazione dei prodotti e la partecipazione ad eventi.

In più possono essere finanziate fino al 5% le spese tecniche di preparazione del progetto, le spese di gestione e coordinamento sostenute da dipendenti dei beneficiari fino al 20% e le spese per analisi di mercato e marketing fino al 30%.

Il contributo massimo concesso per ogni progetto è di 200mila euro.

Le domande devono essere inviate ad Agea tramite il portale Sian entro il 20 luglio 2021.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando che contiene anche tutti i documenti e la modulistica necessaria.