La misura, autorizzata dalla Commissione europea nell'ambito della sezione 3.1 del "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'attuale emergenza Covid-19", prevede l'erogazione di prestiti cambiari per un importo massimo di 30mila euro, con inizio del rimborso dopo trentasei mesi dalla data di erogazione e durata fino a dieci anni.
Le domande saranno istruite secondo l'ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.
Aggiornamento al 16 ottobre 2020
Considerato l'elevato numero di domande presentate, Ismea informa che alle ore 17:00 del 14 ottobre scorso è stato chiuso il portale per accedere al nuovo prestito bancario.
Le richieste pervenute hanno ampiamente superato il budget di 20 milioni di euro messi a disposizione: sono già state presentate 2.749 domande per un importo complessivo di quasi 70 milioni. Di queste, 2.636 interessano il settore agricolo mentre 113 quello della pesca.
L'istituto, inoltre, informa che tutte le domande ricevute saranno istruite secondo l'ordine cronologico di presentazione fino a esaurimento della dotazione finanziaria.