L'obiettivo è quello di compensare in tutto o in parte gli svantaggi causati da specifici vincoli obbligatori che debbono essere rispettati dai proprietari e possessori privati di queste aree.
Possono partecipare al bando come beneficiari i possessori privati di superfici forestali di almeno 1 ettaro e autorizzate al taglio ricadenti nelle aree della rete Natura 2000 della regione e le loro associazioni.
Il bando prevede cinque azioni: l'azione 1, riguardante le isole di biodiversità su una superficie del 3% su aree di taglio di superficie complessiva superiore a 3 ettari. In questo caso devono essere rilasciate superfici forestali destinate all'invecchiamento indefinito, denominate isole di biodiversità pari appunto al 3% delle superficie tagliata. Ciascuna isola ha estensione non inferiore a 500 metri quadrati e dovrà essere individuata con una apposita cartografia. Il contributo previsto è di 300 euro.
L'azione 2 prevede il rilascio di dieci matricine ettaro a invecchiamento indefinito in tutti gli interventi di tagli, scelte tra quelle con diametro maggiore a petto d'uomo, con un contributo di 150 euro.
L'azione 3, obbligatoria quando sono effettuati i tagli di sgombero del vecchio soprassuolo, prevede il rilascio di aree non tagliate pari a una superficie del 10% su aree di taglio di almeno 1 ettaro con l'intenzione di mantenerle per un periodo pari almeno al doppio del turno ed il rilascio delle parti previste per l'invecchiamento indefinito. In questo caso il contributo è di 200 euro.
L'azione 4 prevede il rilascio fasce di rispetto di 10 metri lungo i corsi d'acqua permanenti o temporanei individuati e cartografati dall'ente gestore dell'area Natura 2000, con un contributo di 120 euro.
E l'azione 5, che prevede la marcatura delle piante destinate all'invecchiamento indefinito e un premio previsto di 200 euro.
Le domande devono essere inviate ad Agea mediante modalità telematica sul portale Sian entro il 15 maggio 2019. Le domande potranno essere presentate in ritardo anche fino al 10 giugno, ma in questo caso sarà decurto l'1% del contributo per ogni giorno di ritardo. Infine le domande dovranno essere trasmesse al Siar entro il 20 giugno 2019.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina web ufficiale con la modulistica e al testo completo del bando.
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Fonte: Regione Marche