Risorse pubbliche programmate a giugno 2018 a 456 milioni di euro, pari al 67,9% della dotazione complessiva e pagamenti effettuati per 101 milioni di euro a 18.624 beneficiari.
Sono stati letti questi numeri ieri, 18 giugno 2018, a Maratea (Pz), dove si è tenuta la quarta riunione del Comitato di sorveglianza del Programma di sviluppo rurale Basilicata 2014-2020.
In questa sede è stato annunciato ufficialmente dall'autorità di gestione del programma Rocco Vittorio Restaino che la Regione Basilicata riuscirà ad azzerare la soglia di disimpegno automatico del Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale entro l'autunno, quindi, prima del fatidico 31 dicembre 2018.
Esulta l'assessore alle Politiche agricole, Luca Braia "Siamo ad un passaggio importante nella direzione intrapresa verso l'obiettivo agricoltura Basilicata 2020. La nostra regione diventi ora riferimento per le produzioni agricole di qualità, sicure e che fanno bene alla salute".
All'incontro hanno partecipato l'assessore Braia, il dirigente generale Francesco Pesce, l'Autorità di gestione del Psr Basilicata 2014-2020 Restaino, i dirigenti del Dipartimento Politiche agricole e forestali, il referente della DG Agri – Commissione europea Emanuel Jankowski, i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, gli altri dicasteri coinvolti, i responsabili dei dipartimenti regionali e i referenti del partenariato economico e sociale (organizzazioni e ordini professionali, associazioni, sindacati, organizzazioni di categoria), insieme al valutatore indipendente e i referenti dell'organismo pagatore Agea.
L'Autorità di gestione ha illustrato l'attuazione del programma la cui dotazione finanziaria ammonta 671,4 milioni di euro di cui 406,2 milioni di euro del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e ha evidenziato l'avanzamento finanziario e procedurale.
Le risorse pubbliche programmate a giugno 2018 ammontano a 456 milioni di euro, pari al 67,9% della dotazione complessiva.
Sui pagamenti, ammonta a 101 milioni di euro la quota ad oggi erogata da Agea a 18.624 beneficiari, tra agricoltori lucani, amministrazioni pubbliche e altri soggetti, pari al 15,1% delle risorse.
Su quest'ultimo dato incidono ancora le criticità di carattere procedurale in capo all'organismo pagatore, con inevitabili conseguenze sull'avanzamento del programma e della spesa.
"Tali dati pongono comunque la Basilicata in linea con la media delle regioni aventi il medesimo organismo pagatore nazionale - ha detto Restaino - Entro l'autunno sarà, inoltre, raggiunto il target di spesa N+3" annunciando così l'azzeramento della soglia di disimpegno automatico prima del 31 dicembre prossimo.
Entrando nel merito dell'attuazione, l'Autorità di Gestione ha illustrato le azioni messe in campo sino ad oggi. In coerenza con la strategia di sviluppo definita dalla Giunta regionale e con i componenti del tavolo del partenariato sono stati attivati 20 bandi pubblici del Psr Basilicata Feasr 2014-2020, 3 avvisi per manifestazioni di interesse per la cooperazione e le attività di assistenza tecnica.
Gli ambiti degli interventi delle 20 misure proposte e messe in campo attraverso i Bandi Psr negli ultimi due anni, a favore del sistema agroalimentare e per il miglioramento del contesto rurale hanno spaziato dai giovani e ricambio generazionale, all'agricoltura biologica, dal sostegno agli agricoltori nelle aree svantaggiate e di montagna e agli allevatori custodi della biodiversità.
Non sono state trascurate le strategie per lo sviluppo locale, la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità, le filiere produttive, il miglioramento aziendale,e molto altro, tra cui le associazioni e organizzazioni di produttori, la cooperazione, la ricerca e innovazione, e l'agrobiodiversità.
Lo stato dell'arte dell'attuazione delle strategie di sviluppo locale (Leader) vede la costituzione di 2 Gruppi di azione locale sui 5 previsti per i quali sono in corso di attuazione i primi bandi e alcune azioni a regia diretta.
E' stata inoltre già attivata la sottomisura 19.3 per la realizzazione di programmi di cooperazione fra Gal, con l'approvazione di un progetto di cooperazione interterritoriale e un progetto di cooperazione transazionale per complessivi 400 mila euro.
Il programma di realizzazione del Siarb (Sistema informativo agricolo della Regione Basilicata), avviato nel gennaio 2016, vede completati i moduli relativi alla gestione dell'Uma, e del comparto fitosanitario e di prossimo completamento le procedure per gli usi civici e il monitoraggio delle misure Psr Basilicata 2014-2020, servizi erogati tramite il portale dei servizi in agricoltura online www.agricoltura.regione.basilicata.it.
"Entro la prossima settimana Agea ha annunciato i pagamenti relativi alla semina su sodo ed entro giugno quelli relativi all'agricoltura integrata oltre che anticipazioni sulle misure 7.4, 7.5 e 4.3.1 - ha ricordato invece l'assessore Braia - ai 397 giovani nuovi imprenditori under 40 già insediati, grazie alla misura 6.1, se ne aggiungeranno altri 140 nel 2018, con la terza finestra del bando messa già in campo".
Sono stati letti questi numeri ieri, 18 giugno 2018, a Maratea (Pz), dove si è tenuta la quarta riunione del Comitato di sorveglianza del Programma di sviluppo rurale Basilicata 2014-2020.
In questa sede è stato annunciato ufficialmente dall'autorità di gestione del programma Rocco Vittorio Restaino che la Regione Basilicata riuscirà ad azzerare la soglia di disimpegno automatico del Fondo europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale entro l'autunno, quindi, prima del fatidico 31 dicembre 2018.
Esulta l'assessore alle Politiche agricole, Luca Braia "Siamo ad un passaggio importante nella direzione intrapresa verso l'obiettivo agricoltura Basilicata 2020. La nostra regione diventi ora riferimento per le produzioni agricole di qualità, sicure e che fanno bene alla salute".
All'incontro hanno partecipato l'assessore Braia, il dirigente generale Francesco Pesce, l'Autorità di gestione del Psr Basilicata 2014-2020 Restaino, i dirigenti del Dipartimento Politiche agricole e forestali, il referente della DG Agri – Commissione europea Emanuel Jankowski, i rappresentanti del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, gli altri dicasteri coinvolti, i responsabili dei dipartimenti regionali e i referenti del partenariato economico e sociale (organizzazioni e ordini professionali, associazioni, sindacati, organizzazioni di categoria), insieme al valutatore indipendente e i referenti dell'organismo pagatore Agea.
La relazione dell'Autorità di gestione
L'Autorità di gestione ha illustrato l'attuazione del programma la cui dotazione finanziaria ammonta 671,4 milioni di euro di cui 406,2 milioni di euro del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e ha evidenziato l'avanzamento finanziario e procedurale.Le risorse pubbliche programmate a giugno 2018 ammontano a 456 milioni di euro, pari al 67,9% della dotazione complessiva.
Sui pagamenti, ammonta a 101 milioni di euro la quota ad oggi erogata da Agea a 18.624 beneficiari, tra agricoltori lucani, amministrazioni pubbliche e altri soggetti, pari al 15,1% delle risorse.
Su quest'ultimo dato incidono ancora le criticità di carattere procedurale in capo all'organismo pagatore, con inevitabili conseguenze sull'avanzamento del programma e della spesa.
"Tali dati pongono comunque la Basilicata in linea con la media delle regioni aventi il medesimo organismo pagatore nazionale - ha detto Restaino - Entro l'autunno sarà, inoltre, raggiunto il target di spesa N+3" annunciando così l'azzeramento della soglia di disimpegno automatico prima del 31 dicembre prossimo.
Entrando nel merito dell'attuazione, l'Autorità di Gestione ha illustrato le azioni messe in campo sino ad oggi. In coerenza con la strategia di sviluppo definita dalla Giunta regionale e con i componenti del tavolo del partenariato sono stati attivati 20 bandi pubblici del Psr Basilicata Feasr 2014-2020, 3 avvisi per manifestazioni di interesse per la cooperazione e le attività di assistenza tecnica.
Gli ambiti degli interventi delle 20 misure proposte e messe in campo attraverso i Bandi Psr negli ultimi due anni, a favore del sistema agroalimentare e per il miglioramento del contesto rurale hanno spaziato dai giovani e ricambio generazionale, all'agricoltura biologica, dal sostegno agli agricoltori nelle aree svantaggiate e di montagna e agli allevatori custodi della biodiversità.
Non sono state trascurate le strategie per lo sviluppo locale, la valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari di qualità, le filiere produttive, il miglioramento aziendale,e molto altro, tra cui le associazioni e organizzazioni di produttori, la cooperazione, la ricerca e innovazione, e l'agrobiodiversità.
Lo stato dell'arte dell'attuazione delle strategie di sviluppo locale (Leader) vede la costituzione di 2 Gruppi di azione locale sui 5 previsti per i quali sono in corso di attuazione i primi bandi e alcune azioni a regia diretta.
E' stata inoltre già attivata la sottomisura 19.3 per la realizzazione di programmi di cooperazione fra Gal, con l'approvazione di un progetto di cooperazione interterritoriale e un progetto di cooperazione transazionale per complessivi 400 mila euro.
Il programma di realizzazione del Siarb (Sistema informativo agricolo della Regione Basilicata), avviato nel gennaio 2016, vede completati i moduli relativi alla gestione dell'Uma, e del comparto fitosanitario e di prossimo completamento le procedure per gli usi civici e il monitoraggio delle misure Psr Basilicata 2014-2020, servizi erogati tramite il portale dei servizi in agricoltura online www.agricoltura.regione.basilicata.it.
