Il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e l'assessore all'Agricoltura, Luca Braia, insieme alle associazioni di categoria, hanno partecipato il 23 aprile 2018 ad un incontro a Roma con i vertici di Agea per rintracciare soluzioni tese a velocizzare il sistema dei pagamenti per il settore.

Il risultato ottenuto è un nuovo cronoprogramma per i pagamenti, ma anche la stesura di una vera e propria road map per giungere ad un maggiore e reale coordinamento tra l'ente pagatore ed il soggetto competente per l'invio delle pratiche della Regione Basilicata: l'Ufficio erogazioni comunitarie in agricoltura.

"Il metodo di condivisione e di concertazione messo in campo con la riunione presso Agea è la strada migliore per raggiungere gli obiettivi che il nostro sistema agricolo legittimamente richiede, e auspichiamo che si proceda nel solco tracciato attraverso una concertazione con le associazioni di categoria prima e l'organismo pagatore poi" ha detto Pittella, dopo aver preso parte all'incontro.

All'incontro ha partecipato l'assessore Braia, insieme ai vertici dipartimentali, Aldo Mattia e Piergiorgio Quarto.
Per le organizzazioni agricole erano invece presenti Maria Cerabona (Coldiretti), Francesco Battifarano ( Confagricoltura), Donato De Stefano e Luciano De Fino (Cia) e Nicola Minichino (Copagri).

"Auspichiamo che Agea rispetti gli impegni assunti il 23 aprile - ha dichiarato Braia - proponendo un modello organizzativo più operativo e rapido nella soluzione dei problemi. Segnali importanti, ma non sufficienti, sono stati l'emissione dei decreti n. 155 con 12 milioni di euro relativi ai pagamenti del biologico 2017 e n. 156, emesso nella stessa giornata del 23 aprile, per 4683 aziende lucane a valere sulla misura 13, indennità compensativa, per oltre 1,9 milioni di euro".

Rivedere la modalità operativa ed organizzativa è necessario per cambiare passo, come richiesto anche dalle associazioni di categoria, presenti tutte a Roma e accompagnate al tavolo dai propri riferimenti nazionali.

"Per il raggiungimento di questo obiettivo - spiega l'assessore - abbiamo chiesto, e ottenuto, che due unità operative esperte siano, entro il mese di maggio, messe ad esclusivo servizio della Regione Basilicata presso Agea. L'avvio di una formazione sistematica per il personale di Ueca sulle istruttorie, in coincidenza di ogni rilascio di nuove procedure informative atte alla soluzioni di anomalie bloccanti le pratiche dei nostri agricoltori ed inoltre l'istituzione di un tavolo monitoraggio Dipartimento agricoltura - Agea che mensilmente dovrà riunirsi per verificare avanzamenti e risolvere collegialmente le criticità. Il prossimo incontro è previsto per il 23 maggio".


Il nuovo cronoprogramma Agea per la Basilicata

Nel corso dell'incontro è stato concordato un cronoprogramma: Agea ha assicurato che i pagamenti ancora sospesi relativi alle misure a superficie misura 10 - integrato, annualità 2017, saranno avviati nella prima decade di maggio mentre quelli relativi alla semina su sodo entro il 20 maggio.

Entro il 14 maggio saranno pronte le procedure informatiche per la risoluzione delle anomalie ancora irrisolte relative alla misura 11, sottomisura 1.2 e "non conformità".

La funzionalità di cambio beneficiario è già disponibile. Per il 3 maggio è stata concordata la prima formazione per il personale Ueca, sul tema. Entro il 20 maggio saranno rilasciate tutte le procedure che bloccano le pratiche per poi procedere al pagamento automatizzato.
 

Basilicata regione test per le nuove procedure informatiche

"Auspichiamo - ha concluso l'assessore al ramo Braia - di pervenire finalmente all'ottimizzazione, già preventivata, delle procedure informatiche per la messa a regime delle misure a superficie e per una migliore gestione delle attività inerenti le misure strutturali nelle diverse fasi, soprattutto quando propedeutiche alla apertura dei bandi programmati, per i quali la Regione Basilicata si trova anche a fare da vero e proprio apripista per il testing del sistema, accelerando il processo di interscambio tra Sian, Sistema informatico nazionale e Siarb, sistema informatico regionale".