Si è parlato di bilancio comunitario, tagli alla Pac ed effetti della Brexit nel panel 'La Politica agricola comune è adatta a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile?' organizzata nel contesto del decimo 'Forum for the future of agriculture' a Bruxelles.

Giovanni La Via, eurodeputato Ncd e membro della Commissione Ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare (Envi) del Parlamento europeo, ha sottolineato il bisogno di non togliere fondi alla Pac per alimentare altre politiche comunitarie come la difesa e l'immigrazione, politiche che, secondo La Via, meritano piuttosto di un aumento ad hoc del bilancio comunitario.
 

Phil Hogan, commissario Ue all'Agricoltura, si è detto ottimista per la contribuzione futura della Pac al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile e ha espresso la propria disponibilità a lavorare a dei limiti all'ammontare totale dei finanziamenti Ue a beneficio delle grandi aziende agricole europee, tipicamente non italiane.
 

Incognita Brexit
L'uscita del Regno Unito dall'Ue, notificata la settimana scorsa e che dovrebbe diventare effettiva entro due anni, comporterà un ritocco al ribasso del bilancio comunitario e, quindi, anche dei fondi totali destinati alla Pac.
Hogan non si è sbilanciato sugli effetti concreti, limitandosi a dire come l'intero processo sia ancora in fieri e come, tuttavia, ulteriori risorse potrebbero venire dai paesi membri o da altri progetti europei.