Nuova vita ai suoli grazie a tecniche innovative che permettono di migliorare i rendimenti dei terreni. Sarà questo il tema del convegno "Miglioramento del suolo. La tecnologia per il ripristino dei suoli degradati. Pedologia applicata dalla teoria alla pratica" in programma al Palazzo Farnese di Piacenza domani, 19 maggio, e venerdì 20 nel corso del quale saranno presentati anche i risultati del progetto New Life cofinanziato dalla Commissione europea e si parlerà dell’efficienza della ricostituzione per il ripristino del suolo.

Esperti italiani di agronomia, chimica, biologia applicate al recupero dei suoli parteciperanno all'evento organizzato dall'azienda Ecosistemi con il Comune di Piacenza e l’Università Cattolica di Piacenza (Istituto di chimica agraria e ambientale).
"La tecnologia nata a Piacenza raccoglie interesse a livello europeo, tanto che con diversi studiosi sono già state avviate collaborazioni" sottolinea Paolo Manfredi, proprietario di Ecosistemi e ideatore di una tecnologia per il recupero dei terreni, oltre che collaboratore di diverse università e relatore in convegni in Italia e all’estero.

Per la prima volta sarà esaminata un’indagine sui suoli di copertura di una ex discarica a Piacenza (a Borgotrebbia) che ha definito l’entità del loro degrado e pianificato i trattamenti e gli interventi di ripristino; è prevista anche una visita sul sito.
Interverranno in veste di relatori i docenti universitari Carmelo Dazzi presidente European Society for soil conservation-Università di Palermo; Fabio Terribile, ex-presidente Società italiana di pedologia-Università di Napoli Federico II; Claudio Marzadori, Università di Bologna; Gilmo Vianello, Università di Bologna; Massimo Fagnano, Università di Napoli Federico II (il professore si è occupato anche del recupero dei suoli della Terra dei fuochi); Edoardo Costantini, Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria Crea; Marco Trevisan, Università Cattolica Piacenza.

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