30 milioni di euro da Arpea per il finanziamento di tutte le misure del Psr. Nella corsa al completamento della spesa nell'ambito della vecchia programmazione 2007-2013, il decreto ad hoc ha permesso il finanziamento degli assi 1,3 e 4 con 9,5 milioni di euro, mentre ben 14,5 milioni di euro sono stati destinati alle misure a superficie dell'agroambiente e delle indennità compensative.
Sono stati anche finanziati gli anticipi delle domande per le misure 211-215 con la prosecuzione della campagna 2015. Entro novembre, invece, dopo l'approvazione della graduatoria regionale, si potranno liquidare gli anticipi sempre della misura 214 per le nuove adesioni della campagna 2015.
“Stiamo facendo tutto il possibile per sostenere l'agricoltura piemontese – spiegano l'assessore regionale Giorgio Ferrero e il commissario Arpea Enrico Zola – entro l'anno verranno utilizzati i finanziamenti previsti dal vecchio Psr, in modo da utilizzare tutti i fondi messi a disposizione”.
Inoltre, l'agenzia, oltre al lavoro per la chiusura dei Psr 2007-2013, sarà impegnata, insieme alla Regione Piemonte, nell'avvio del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Infatti, lo scorso 28 ottobre la Commissione europea ha dato il via libera definitivo all'adozione del nuovo Psr, per un ammontare complessivo di 1,09 miliardi di euro nei prossimi sette anni a sostegno dell'agricoltura piemontese.
Sono stati anche finanziati gli anticipi delle domande per le misure 211-215 con la prosecuzione della campagna 2015. Entro novembre, invece, dopo l'approvazione della graduatoria regionale, si potranno liquidare gli anticipi sempre della misura 214 per le nuove adesioni della campagna 2015.
“Stiamo facendo tutto il possibile per sostenere l'agricoltura piemontese – spiegano l'assessore regionale Giorgio Ferrero e il commissario Arpea Enrico Zola – entro l'anno verranno utilizzati i finanziamenti previsti dal vecchio Psr, in modo da utilizzare tutti i fondi messi a disposizione”.
Inoltre, l'agenzia, oltre al lavoro per la chiusura dei Psr 2007-2013, sarà impegnata, insieme alla Regione Piemonte, nell'avvio del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Infatti, lo scorso 28 ottobre la Commissione europea ha dato il via libera definitivo all'adozione del nuovo Psr, per un ammontare complessivo di 1,09 miliardi di euro nei prossimi sette anni a sostegno dell'agricoltura piemontese.
