Si avvicina l'appuntamento italiano dedicato al biologico: dal 12 al 15 settembre, infatti, si terrà a Bologna la 27° edizione di Sana, la manifestazione organizzata da Bolognafiere con la colalborazione di FederBio, Federazione italiana agricoltura biologica e biodinamica. Un’edizione speciale perché si collegherà direttamente al Padiglione del Biologico che l'ente ha realizzato in Expo all’interno dell’area tematica del Parco della Biodiversità per sottolineare il ruolo fondamentale dell’agricoltura biologica nella sfida per nutrire il Pianeta nei prossimi anni.

Crescono gli espositori e le superfici espositive che saranno suddivise nelle tre grandi aree macrotematiche dell’alimentazione (+60% di espositori alimentazione bio certificati), della salute e benessere (+47% degli espositori) e degli altri prodotti naturali (+55% degli espositori). In forte crescita anche il settore del Sana shop che offrirà a tutti i visitatori che lo vorranno la possibilità di acquistare direttamente in manifestazione dai produttori una vasta selezione di prodotti biologici e naturali. Le più importanti novità di prodotti delle aziende al Sana saranno presentate agli operatori e ai consumatori nel settore “Sana Novità”.

Sono numeri importanti quelli del biologico in Italia: secondo una riceca Nielsen, comissionata da Assobio, il settore vale nel Belpaese 2,5 miliardi con un incremento del fatturato del 16% nei primi 4 mesi del 2015 e con ben 18,4 milioni di famiglie italiane che acquistano prodotti bio.

La 27° edizione Sana vedrà anche un’ulteriore significativa crescita della presenza di operatori professionali internazionali. Infatti, grazie alla cooperazione con Mise, Ice, Regione Emilia Romagna e Unioncamere, saranno presenti in fiera operatori e delegazioni provenienti da mercati di maggiore interesse per le aziende produttrici italiane quali: Australia, Cina, Francia, Polonia, Croazia, Slovenia, Ungheria, nazioni del Baltico, Paesi del Nord Europa, Repubblica Ceca, Russia e Usa. Rinnovato anche quest’anno il programma dedicato alla promozione, in Corea del Sud, dei prodotti agroalimentari biologici e della cosmesi bio e naturale made in Italy, programma che vede la partecipazione di una delegazione di buyer di questa nazione sempre più attenta alle esigenze e allo sviluppo del mercato bio.
La prossima edizione di Sana non sarà solo un importante momento di incontro commerciale ma sarà anche un appuntamento di grande spessore culturale con un programma di eventi di alto livello.

Il 12 settembre, giornata di apertura della manifestazione, vedrà la presentazione da parte del ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali del nuovo Piano strategico nazionale di settore per il biologico, quale esito del lavoro di concertazione che il ministero stesso ha avviato con le associazioni che rappresentano il settore e che si colloca nel calendario del Forum internazionale del biologico lanciato al Parco della Biodiversità da FederBio e dalle Associazioni più rappresentative del settore per rendere sempre più conosciuto e rilevante il bio made in Italy sia in Italia che all’estero.

Nel pomeriggio dello stesso giorno vi sarà la presentazione congiunta dei dati dell’Osservatorio di Sana – realizzato in collaborazione Ice e con Nomisma - e dei dati Sinab ed Ismea. Il 13 settembre avrà invece luogo il convegno "Agroecologia per l’agricoltura biologica del Mediterraneo" organizzato in collaborazione con Ifoam AgriBioMediterraneo.

L’edizione 2015 di Sana è per BolognaFiere e per tutto il settore del bio e del naturale un'occasione importante per sottolineare il ruolo strategico che questo comparto riveste in Italia e all’esterocommenta Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere -. BolognaFiere, grazie al supporto del ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali e del ministero dell’Ambiente, e in collaborazione con FederBio ha portato il bio ad Expo affinché si creino sinergie, progetti, azioni concrete per la crescita di un’agricoltura in grado di rispondere al tema “Nutrire il Pianeta, energia per la vita”. Molti eventi che hanno preso il via al Parco della Biodiversità vengono approfonditi o si concludono a Sana, che rafforza così il proprio ruolo di riferimento quale piattaforma commerciale, culturale e di aggiornamento professionale per le aziende e gli operatori italiani e internazionali”.