I Nac, Nuclei antifrodi Carabinieri del Comando Carabinieri Politiche agricole e alimentari, sono presenti a Cibus 17° Salone internazionale dell’alimentazione. I militari dei Nac presenteranno in particolare i più recenti dati di esperienza acquisiti nella lotta alle nuove forme di contraffazione dei prodotti agroalimentari che riguardano soprattutto le violazioni alle regole sull'etichettatura e sulla tracciabilità: i più recenti riscontri operativi su tali violazioni hanno infatti portato i Nac ad effettuare nel corso del 2013 sequestri per oltre 9 mila tonnellate di prodotti agroalimentari (+34% rispetto alle 7.142 tonnellate sequestrate nel 2012) e di oltre 3 milioni di etichette e packaging irregolari (+431% rispetto alle oltre 634 mila sequestrate nel 2012).

Nell’ambito di Cibus a Parma i Nac saranno presenti anche con un “Desk anticontraffazione” per i consumatori e gli operatori del settore (in particolare i Consorzi di tutela) che potranno segnalare sul posto ai militari dei Nac ogni sospetta irregolarità.
Anche l’efficacia dei sistemi di controllo oggi può rappresentare un valore aggiunto del sistema agroalimentare nazionale nel contesto internazionale e tutti  cittadini possono contribuire alla lotta alla contraffazione dei prodotti agroalimentari soprattutto nella quotidianità con acquisti informati e consapevoli. Un aspetto importante per contrastare i fenomeni di contraffazione è saper leggere bene le etichette o chiedere precisi chiarimenti ai venditori sull’origine e sulla qualità dei prodotti. Su questi temi i militari dei Nac illustreranno ai visitatori anche il Decalogo per il consumatore e i Consigli antispreco dei Nac, una breve guida informativa rivolta ai consumatori per affrontare meglio il problema dello “spreco alimentare” oggi portato all’attenzione della Fao quale emergenza globale.

Per informazioni i consumatori possono consultare il sito istituzionale del Reparto QUI
Per segnalare sospette irregolarità scrivere a: ccpacdo@carabinieri.it oppure contattare direttamente il numero verde 800 020 320.
Per i casi più gravi e urgenti il Cittadino può sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio nazionale.