E’ Sandro Boscaini, presidente e amministratore delegato della Masi Agricola, l’imprenditore vitivinicolo proposto dal Consiglio di Federvini, Federazione italiana industriali produttori esportatori e importatori di vini, acquaviti, liquori, sciroppi, aceti e affini, alla guida della Federazione per il triennio 2014/2016.

Riunito alle nuove Cantine Antinori a Bargino, il Consiglio ha trovato unanime convergenza su una delle figure più rappresentative del settore vinicolo in Italia. “L’ampio consenso che la Federazione ha riscontrato sul nome di Sandro Boscaini è un bel segnale di intesa interna e di allineamento su obiettivi comuni – ha dichiarato Lamberto Vallarino Gancia, presidente uscente -. Sono certo che Sandro saprà armonizzare con intelligenza e capacità strategica le diverse sfide che la nostra Federazione si troverà a fronteggiare nei prossimi mesi. La difesa e la valorizzazione del nostro patrimonio vinicolo sono infatti per lui due obiettivi che passano prima di tutto attraverso la difesa e la valorizzazione dell’intero settore delle bevande alcoliche in Italia”.

Attento conoscitore dei mercati internazionali, Sandro Boscaini è considerato l’ambasciatore nel mondo dall’Amarone, di cui Agricola Masi è oggi  leader mondiale nella produzione. Perseguendo l'ambizioso progetto di recuperare il lustro della tradizione agricola e vitivinicola della nobiltà triveneta, Masi gestisce tenute di pregio sia nell'originaria area vocata della Valpolicella Classica, sia nella macroregione delle Venezie. Dal 1973 collabora in Valpolicella con i Conti Serego Alighieri mentre più recentemente si è impegnato in Trentino con i Conti Bossi Fedrigotti. E’ stato anche l’ideatore negli anni ’70 del Premio Masi, oggi gestito dalla Fondazione Masi.

Sono contento di aver avuto ospiti i colleghi del Consiglio per presentare le nuove Cantine di Bargino e che la visita abbia coinciso con il voto sulla prossima presidenza di Federvini”, ha commentato il marchese Piero Antinori, “Sandro è un grande imprenditore, un uomo di cultura, particolarmente attento ai valori del made in Italy e della ricerca dell’eccellenza. La Federazione troverà in lui una guida illuminata”.

L’Assemblea della Federazione, indetta a Roma il prossimo 19 giugno, sarà chiamata a votare la scelta operata dal Consiglio che ha ringraziato calorosamente Lamberto Vallarino Gancia per la energica e continua attività prestata nei due mandati alla presidenza della Federvini.