Si segnala anche il terzo gradino del podio per un'altra azienda di Argenta, la società agricola Tenuta Sciuptina di Leonelli. Anche altre aziende socie di Terremerse sono state premiate: società agricola Tm di Tedaldi e Montanari (Argenta), Rizzati Mauro (Comacchio), Ravaioli Gabriele - Ridolfi Saura e figli (Ravenna), Brui Roberto (Argenta), Calderoni Silvano (Alfonsine), Tartarini Riccardo (Ostellato).
Il “Pomodorino D'Oro” riconosce la qualità come primo obiettivo di tutte le fasi di vita del pomodoro, dalla coltivazione alla raccolta, fino alla consegna del prodotto finale. L'assegnazione del premio avviene sulla base di rigorosi parametri, fissati dalla Mutti per avere sempre una materia prima al top della qualità, che consenta di avere un prodotto trasformato eccellente. Le valutazioni complessive tengono conto sia delle caratteristiche tecnologiche del pomodoro, sia della qualità di raccolta, compresa la valutazione della raccolta alla giusta epoca di maturazione, per conservare al meglio tutte le caratteristiche organolettiche del pomodoro.
Dal 2010, grazie alla partnership con il Wwf, Mutti ha introdotto la menzione speciale "Idee per l’acqua", da assegnare agli agricoltori che si sono distinti nell’applicazione di pratiche di coltivazione sostenibili. La commissione - composta da Wwf, Mutti e Università della Tuscia - ha valutato i progetti e ha assegnato la Menzione 2013 sempre all’azienda agricola Tedaldi Alessandro, che si è impegnata nell'applicazione di tecnologie per il monitoraggio del fabbisogno idrico delle colture, investendo volontariamente in misure per il risparmio idrico e confermando come i sistemi sperimentati abbiano portato anche un aumento della produzione, oltre a un concreto vantaggio ambientale.
La coincidenza dei due premi è un risultato interessante perché sottolinea come la qualità e l’attenzione all’ambiente, a volte visti come aspetti separati, possono e devono coesistere.
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Fonte: Terremerse