I pagamenti diretti arriveranno quindi nel periodo di ottobre come gli altri anni.
“L’erogazione delle risorse – spiega La Via - prima dei tempi inizialmente previsti, sarà sicuramente accolta dagli agricoltori come un segnale positivo e testimonianza di quanto l’Ue fa in loro sostegno, una proposta che mi trova assolutamente d’accordo”.
Dopo il raggiungimento dell’accordo politico sulla gran parte dei testi della riforma della Pac, questo mese riprenderanno le negoaziazioni sui restanti temi che riguardano la riserva di crisi, la flessibilità tra i finanziamenti alla produzione agricola e per lo sviluppo rurale, la definizione del cofinanziamento nazionale.
Secondo La Via “sarà necessario trovare un accordo anche su questi temi senza scavalcare le proposte del Parlamento. Mi auguro prevalga il buon senso e si chiuda presto la partita”.
© AgroNotizie - riproduzione riservata