All’incontro interverranno il coordinatore della coalizione veneta Daniele Toniolo e l’assessore all’agricoltura Franco Manzato che insieme guidano l’unica realtà regionale costituitasi spontaneamente per promuovere una specifica e comune posizione su questo controverso argomento.
“Alla luce dell’unanime contrarietà delle Regioni italiane all’utilizzo sul suolo nazionale di produzioni geneticamente modificate – spiega Daniele Toniolo -
lo schieramento composto da Cia, Cna Alimentare, Coldiretti, Confartigianato, Legambiente, Federconsumatori, Legacoop, Legambiente, Codacons, Movimento consumatori, Slow Food, Unci, Vas, Adiconsum, Wwf è una formazione straordinaria di rappresentanza e di sostanza socio-economica-ambientale pronta a intervenire per la salvaguardia del patrimonio agroalimentare fatto di tipicità e qualità elementi che sono il plusvalore del “made in Italy”, minacciato dalla dipendenza dall’estero di sementi brevettate e generiche, coltivabili in tutto il mondo con risultati eguali e a prezzi più competitivi”.
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Fonte: Regione Veneto