I nuovi vertici del Consorzio agrario di Siena e Arezzo si presentano al mondo agricolo. Il presidente Fausto Ligas e il direttore Giovanni Bizzaro, nominati negli scorsi giorni dopo il rinnovo delle cariche all'interno del Cda e l'approvazione del bilancio consuntivo 2011, questa mattina hanno sottolineato il loro impegno al fianco degli agricoltori. "La mia voglia e il mio entusiasmo – ha affermato il presidente Fausto Ligas – saranno al servizio degli agricoltori per aumentare la redditività e fornire risposte concrete ai lavoratori alle prese con la crisi e con i mercati in trasformazione. Ci sono progetti del Consorzio agrario – ha concluso Ligas – che hanno l'obiettivo di rendere l'agricoltore non un semplice produttore, ma il protagonista di tutta la filiera".
Alle parole del presidente Ligas hanno fatto eco quelle del neodirettore Giovanni Bizzaro: "Mi sento impegnato in un'opera di continuità rispetto a quanto fatto fino ad oggi per incentivare quello che è stato seminato fino ad ora. Il primo comandamento – ha concluso Bizzaro – sarà rendere ancor più proficuo e valorizzare ulteriormente il lavoro degli agricoltori per tenerli sul territorio a vantaggio di tutti".
Fausto Ligas: 54 anni, nato in provincia di Nuoro, senese di adozione. Ha conseguito il diploma di geometra a Siena. Titolare di un'azienda agraria nella zona di Murlo dove svolge l'attività di allevatore e produttore di latte ovino. Oltre che presidente del Consorzio agrario di Siena, è presidente della Federazione provinciale Coldiretti Siena, componente del Consiglio della Camera di Commercio di Siena e del Consiglio della Fondazione Qualivita.
Giovanni Bizzaro: 56 anni originario di Pozzonovo (Pd) si è laureato in agraria all'Università di Padova, e proviene dal Consorzio agrario del Nord Ovest del quale è direttore dal 2010. E' stato direttore del Consorzio agrario di Torino e di quello di Vercelli e Biella. Ha iniziato la sua carriera al Consorzio agrario di Padova dove ha diretto per dieci anni il settore macchine agricole. Nel 2011 a seguito della fusione dei consorzi agrari di Padova e Venezia assunse la funzione di dirigente commerciale coordinando i vari settori economici della vendita dei concimi, delle sementi e degli antiparassitari.
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