"Non possiamo voltare le spalle ai poveri". E' il monito lacianto da Bill Gates, testimonial d'eccezione al G20 di Cannes che si apre oggi.
In una intervista rilasciata al quotidiano francese Le Monde, il miliardario e filantropo americano - invitato personalmente dal presidente francese, Nicolas Sarkozy - ha così anticipato alcuni passaggi del suo intervento. "La crisi dei bilanci deve colpire i programmi per l'agricoltura - aveva ribadito Gates -. Mi appello ai leader perché mantengano le loro promesse".

Tra i temi in agenda: l'emergenza alimentare, la produttività agricola e la lotta contro la volatilità dei prezzi delle materie prime

Più agricoltura per sfamare il pianeta

"Diventa sempre più urgente sviluppare politiche che permettano di aumentare la produttività agricola nei paesi più poveri. Serve più agricoltura per sfamare il pianeta". E’ quanto sostiene la Cia - Confederazione italiana agricoltori.
"D’altra parte, per nutrire nove miliardi di persone, ossia il numero stimato di abitanti che popolerà il pianeta entro il 2050, la produzione alimentare dovrà aumentare del 70 per cento e la produzione agricola nei paesi in via di sviluppo dovrà almeno raddoppiare".
Speculare sul cibo, ricorda la Cia, "è immorale. L’emergenza cibo, divenuta sempre più drammatica, va affrontata con politiche realmente incisive e soprattutto con uno sviluppo adeguato e consistente dell’agricoltura, che può contribuire in maniera determinante alla lotta alla fame e alla povertà nel mondo. E’ tempo di una svolta decisiva".

 

Condanna alla speculazioni sul cibo

Coldiretti interviene contro le speculazioni sul cibo. "L’andamento delle quotazioni dei prodotti agricoli è sempre più condizionato dai movimenti di capitale che si spostano con facilità dai mercati finanziari a quelli delle materie prime come grano, mais e soia, dove hanno provocato una insostenibile volatilità dei prezzi", afferma Coldiretti. "Da Bill Gates che ben conosce le logiche dei mercati finanziari è atteso – sottolinea a'organizzazione - un impegno per fermare i danni irreversibili che l’economia di carta rischia di determinare a quella reale che sono ancora piu’ gravi se ad essere colpita è l’agricoltura dalla quale dipende il futuro alimentare del pianeta. Si tratta di fermare - precisa la Coldiretti - gli effetti drammatici di una globalizzazione senza regole che ha drammaticamente legittimato la derubricazione del tema cibo fino a farlo considerare una merce qualsiasi con effetti che vanno dalla speculazione sulle materie prime al furto di milioni di ettari di terre fertili a danno dei Paesi piu’ poveri, con il fenomeno del land grabbing". 

 

Agricoltura, biodiversità, progresso

“Il progresso futuro del mondo transita per la tutela dell’agricoltura e la difesa della biodiversità, favorendo ricerche e modalità di coltivazione che consentano di sfamare davvero tutta l’umanità senza depauperare i territori né violentare le economie dei paesi poveri o in via di sviluppo”. E’ questo il significato dato dall’assessore regionale all’Agricoltura del Veneto, Franco Manzato, alla presenza di Bill Gates.

“Icona di progresso e di innovazione, Bill Gates darà testimonianza dell’importanza dell’agricoltura come fondamento della lotta alla povertà e base di sostentamento, umano ed economico, per ogni paese – ha continuato Manzato – in un mondo che ha le possibilità tecniche per accompagnare lo sviluppo, ma che più spesso usa le conoscenze per distruggere il territorio anziché per salvaguardarlo".
“Il Veneto ha intrapreso con determinazione il percorso dello sviluppo sostenibile, anche se molto ancora potrebbe essere fatto – ha concluso Manzato – in un settore che ovunque dovrebbe avere come protagonisti anzitutto coloro che coltivano, che sono il tramite sostanziale per fornire alimenti, varietà, qualità e quindi salute e genuinità agli abitanti della Terra”.