“La firma di ieri è una testimonianza importante di quel rapporto virtuoso tra istituzioni che può far superare al Paese i momenti difficili che sta attraversando. Il Corpo Forestale dello Stato può garantire alla Regione Toscana uomini e mezzi in grado di favorire le politiche ambientali di cui questi territori straordinari hanno bisogno. Si tratta di un accordo che recepisce quello che ha già funzionato negli anni scorsi e che si innova tenendo conto delle esigenze emerse durante la collaborazione. In particolare vorrei sottolineare gli aspetti legati alla lotta e alla prevenzione degli incendi boschivi che in questi giorni è di particolare attualità. Anzi, colgo l’occasione per lanciare un appello a tutti i cittadini affinché prestino particolare attenzione nei loro spostamenti e nelle loro escursioni. Purtroppo gli incendi sono quasi sempre provocati dall’imperizia o dalla follia dell’uomo. In questi ed altri compiti del resto il Corpo Forestale dello Stato eccelle non solo in Toscana”. 

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Saverio Romano, commenta, dopo la firma, la nuova convenzione che regolerà i rapporti tra Regione Toscana e il Corpo Forestale dello Stato.

L'accordo è stato firmato ieri pomeriggio in Regione dal ministro delle Politiche agricole e forestali, Saverio Romano, e dal presidente, Enrico Rossi, e dall'assessore toscano all'Agricoltura, Gianni Salvadori.

La convezione, valida fino al 2013, amplia i rapporti con i diversi assessorati della Regione che trattano materie rientranti nella missione istituzionale del Corpo Forestale.

L'attività si concentrerà sull'azione di prevenzione con pattugliamenti mirati nei confronti di chi usa il fuoco al di fuori delle regole stabilite, ma anche azioni di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di rifiuti. Altro elemento di novità è la collaborazione con la Protezione civile sul rischio valanghe e neve.