"Il turismo natura nel Belpaese incrementa fatturato e presenze". E' quanto emerge dai dati contenuti nel 9° Rapporto sul turismo natura, elaborato dall'Osservatorio Ecotur, composto da Istat, Enit, università degli studi de L'Aquila e regione Abruzzo

I dati del rapporto evidenziano come nel 2010 le presenze totali negli esercizi ricettivi ufficiali siano state 99 milioni 75 mila, con un incremento di 0,51 punti percentuali a fronte di un settore che, nel suo complesso, ha perso circa 2 punti percentuali. 

Un incremento che ha fatto sentire i suoi effetti anche sul fatturato, arrivato a 10,75 miliardi di euro sul piano nazionale (+0,34%).

"La primavera conferma il trend di crescita del turismo ecologico, che ha raggiunto in Italia il valore di oltre 10 miliardi, con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, che sfiorano 100 milioni all'anno negli esercizi ufficiali delle aree protette". Lo sottolinea la Coldiretti analizzando i dati dell'ultimo rapporto Ecotur sul turismo natura. 

"Tra coloro che andranno in vacanza durante l'estate 2011 - afferma la Coldiretti sulla base dei risultati di un'indagine Ifc - la quota di italiani che sceglierà una 'destinazione verde', sia essa campagna, boschi, oasi, parco o area appenninica, sarà pari all'11,8%". 

"Per questi italiani l'enogastronomia sarà uno degli elementi principali di attrazione. L'Italia - ricorda la Coldiretti - è l'unico Paese al mondo che può contare sulla leadership europea nella produzione biologica e nell'offerta di prodotti tipici".