Il presidente di Agea, prof. Dario Fruscio, introducendo il vertice con la Regione Sardegna ha dichiarato: "Gli interventi tecnici che successivamente hanno illustrato le misure di urgenza assunte per risolvere senza alcun danno il problema della spesa dei contributi a favore della Regione sarda, non si è voluto nascondere i nodi che hanno determinato la situazione a rischio ora affrontata con un intervento di emergenza". 

"Posso testimoniare – ha osservato il presidente – che in questo poco più di un anno di permanenza ad Agea, l'Agenzia si è consolidata nella capacità di svolgere la sua missione di ente servente al mondo agricolo. Nonostante ciò, Agea è l'ente pubblico non economico più sotto critica da parte degli utenti finali, cioè gli agricoltori, e a volte anche degli interlocutori intermedi come le organizzazioni di categoria. Come è possibile che una struttura così dedita e formata da professionalità elevatissime, sia costantemente sotto accusa? Personalmente penso che sia giusto così, perché l'utenza aspetta i pagamenti e tuttavia noi non possiamo accettare passivamente l'esercizio del tiro al bersaglio".

"A noi vengono giustamente richieste efficienza e tempestività e allora in questa sede, sperando che il messaggio superi i limiti territoriali della Sardegna, dico che chi fa mancare ad Agea il carburante per funzionare al meglio è Sin, o meglio la parte privata di Sin che per contratto fornisce la piattaforma informatica da cui attingono in primis Agea, ma anche le regioni e i Caa". 

"Non possiamo essere sempre sotto attacco - continua Fruscio - a causa delle carenze di tale fornitura che ci viene fatta dal raggruppamento temporaneo di imprese. Non possiamo andare avanti a colpi di interventi emergenziali, con la parte pubblica di Sin chiamata a tamponare carenze che dipendono dalla parte privata della società. Finchè sarò alla guida di Agea – ha concluso il prof. Fruscio – ribadisco che tale stato di carente fornitura da parte del raggruppamento non potrà perdurare. Ragione per cui o il Rti rivede il proprio modus operandi per renderlo tempestivo ed efficiente, oppure Agea adotterà decisioni su cui già riflette per sciogliersi dall'abbraccio del raggruppamento stesso". 

"All'incontro di Cagliari era stato invitato anche l'ing. Tripi, presidente e amministratore delegato di Almaviva, capogruppo del Rti di Sin, che non ha potuto partecipare, per cui è toccato al dott. Aglieri, amministratore delegato di Auselda, presente a Cagliari, prendere atto del "messaggio" e assicurare Agea e il presidente Fruscio dell'impegno del Rti a lavorare per il superamento delle difficoltà e dei ripetuti problemi palesati dalla piattaforma informatica Sian".