Come coltivare rispettando l'ecosistema, sarà questo il tema del dibattito che si terrà venerdì 27 maggio 2011 alle ore 9.30 per il convegno 'Buona cultura in agricoltura' che avrà luogo a Rio nell'Elba al teatro Garibaldi.
L'eccessivo sfruttamento delle risorse naturali e le problematiche a queste collegate hanno stimolato i paesi industrializzati a contenere le attività umane e perseguire strategie operative per uno sviluppo sostenibile e rispettoso degli ecosistemi. Obiettivo cardine è dunque la tutela della biodiversità.
Tra le molteplici attività istituzionali che il Parco nazionale dell'arcipelago Toscano ha intrapreso, troviamo la preservazione delle specie spontanee e coltivate di interesse agrario e forestale; un patrimonio che esprime la biodiversità insulare, con le sue peculiarità genomiche e potenzialità applicative.
L'Orto dei semplici, presso l'Eremo di Santa Caterina, è sorto con lo scopo di conservare e valorizzare le specie di interesse naturalistico, etnobotanico e agrario, in uso presso le popolazioni locali.
Al suo interno un Campo catalogo documenta l'agro-biodiversità elbana, attraverso le antiche varietà di susino, pero, melo ecc.
Grazie alla collaborazione fra istituzioni pubbliche (Regione Toscana, Provincia di Livorno, Comune di Rio nell'Elba, Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, APT - Arcipelago Toscano e la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa) e private (Amici dell'Eremo di S. Caterina e Agriturismi locali) è iniziato un progetto ad hoc sul censimento, caratterizzazione e valorizzazione del patrimonio frutticolo autoctono dell'isola d'Elba, che si svolgerà nel biennio 2011 - 2012.
Il convegno, che si svolge nell'ambito della 'Settimana europea dei parchi', vuole essere un momento di confronto multidisciplinare tra studiosi e operatori della filiera turistico-alimentare, al fine di individuare spunti e riflessioni utili per meglio affrontare sul campo le tematiche e gli obiettivi prefissati del suddetto progetto territoriale.
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