Il presidente del Cogeca Paolo Bruni nel suo intervento alla 12° Assemblea Generale dell’Areflh l’Assemblea delle Regioni ortofrutticole europee ha sottolineato il ruolo fondamentale che l’agricoltura ed il settore ortofrutticolo svolgono nel contesto socio economico del continente. Bruni nel suo intervento declina 5 punti fondamentali sul settore.

L’assoluta necessità di definire con certezza la spesa Pac per i prossimi anni al fine di evitare incertezze a garanzia delle attività delle imprese agricole e della occupazione.

Una preoccupazione che deriva dalla apertura di nuove aree di libero scambio che rischiano di indebolire il sistema e per il quale la Ue deve garantirsi mettendo in atto tutte quelle precauzioni necessarie per evitare ripercussioni negative sulla filiera produttiva ricercando quella reciprocità commerciale che deve garantire anche l’Europa nel momento in cui deve esportare

La necessità di  riequilibrare la filiera attraverso una nuova formulazione della catena del lavoro. A questo riguardo la Commissione ha costituito una apposito punto di osservazione per analizzare il problema e porvi rimedio.

Preservare o implementare ad altri settori il sistema dell’Ocm di settore che è un virtuoso esempio di collaborazione fra pubblico e privato. L’applicazione dell’Ocm è stata favorita anche dal ruolo svolto dalla cooperazione che aveva già avviato il  percorso di aggregazione  e della concentrazione dell’offerta.

Sostenere il ruolo della promozione istituzionale per favorire i consumi dando vita ad un meccanismo di gestione delle crisi i grado di garantire continuità alle imprese attraverso la definizione di un punto minimo di sopravvivenza.

Il presidente Bruni a conclusione del suo intervento evidenzia  l’impegno profuso da Areflh in questi  anni a sostegno del settore ed auspica una più stretta collaborazione con Cogeca, visti gli obiettivi e gli interessi comuni da perseguire per  la salvaguardia di un settore di eccellenza dell’agricoltura europea.