Click day, l'Inail precisa: 'Un black out di sette minuti'

"Mercoledì scorso sette minuti di 'black-out' in occasione dell'operazione 'click day' hanno reso il servizio indisponibile per chiunque. Di fatto, quindi, non vi è stato chi ha potuto accedere alla piattaforma telematica e chi, invece, no: sulla rete per quell'intervallo di tempo l'istituto è stato irraggiungibile per tutti".

Lo rende noto l'Inail, smentendo quelle organizzazini agricole, come Confai e Anpa, che avevano avanzato dubbi sulla trasparenza delle procedure informatiche per l'assegnazione dei contributi.

L'Inail ha reso noto che il proprio portale è predisposto per gestire oltre 25mila sessioni di lavoro simultanee. Il click day era programmato per le ore 14 del 12 gennaio, ma già prima di quell'ora oltre 20mila utenti stavano operando nell'aggiornamento continuo delle pagine in cui si sarebbe visualizzato il 'bottone' di invio della domanda di finanziamento. Tutto questo ha provocato un incremento esponenziale degli accessi - rimasti abbondantemente e sempre sopra il milione, sia prima che immediatamente dopo le 14 - causando così il blocco del portale e, quindi, l'indisponibilità del servizio per sette minuti (dalle 14.03 alle 14.09).

"Al ripristino (ore 14.09 circa) - conclude l'Inail - il servizio è ripreso regolarmente e non ci sono state disfunzioni di alcun tipo. Al termine della giornata, il traffico registrato è stato di oltre 12 milioni di accessi per circa 1 milione 800 mila pagine e oltre 142mila login di utenti registrati, con valori di traffico mediamente triplicati rispetto a quelli medi giornalieri sull'intero portale Inail".