I giovani imprenditori agricoli europei, riuniti in Belgio all'assemblea generale del Ceja-Comitato europeo dei giovani agricoltori, per discutere del futuro della Politica agricola europea, e a cui la Coldiretti giovani impresa ha partecipato con il delegato nazionale Vittorio Sangiorgio e il vice presidente del Ceja Donato Fanelli, sottolineano l'importanza dell'origine obbligatoria in etichetta dei prodotti agricoli. 

"Una sollecitazione importante anche per l'Italia dove - ricorda Coldiretti giovani impresa - il provvedimento sull'etichettatura obbligatoria degli alimenti, fortemente sostenuto dalla Coldiretti, è passato all'esame della Camera, dopo l'approvazione del Senato". 

"Per tutti i giovani imprenditori agricoli europei - ha affermato Vittorio Sangiorgio - la trasparenza della filiera agricola è un elemento indispensabile per la crescita economica delle imprese agricole e per rafforzare la loro posizione nella stessa, ed è per tale motivo che chiediamo alle istituzioni europee e nazionali di dare una risposta concreta e definitiva a questa esigenza stabilendo l'origine obbligatoria in etichetta per tutti i prodotti agricoli. Il nostro impegno per vincere in questa battaglia - ha aggiunto Sangiorgio - resterà costante fino a quando non verranno soddisfatte le richieste che stiamo portando avanti ormai da diversi anni".