Che ancora si discutesse dei panini McDonald's farciti di Made in Italy proprio non lo aspettavamo. Con la crisi che imperversa su tutti i comparti agricoli, ci sono argomenti più importanti e più interessanti. Eppure anche su “Il Sole 24 Ore” dell'11 febbraio si disquisisce di questo tema con toni critici e conseguente replica di difesa, sempre su “Il Sole 24 Ore” del giorno seguente, da parte del ministro Zaia. E ci si mette anche “Donna Moderna” in edicola l'11 febbraio che al tema del panino ha dedicato un intero servizio. Poi finalmente è calato il silenzio... Non così per gli Ogm, argomento sul quale si possono finalmente leggere articoli che non scivolano nel pregiudizio, ma che danno spazio a ricercatori e tecnici. E' il caso del quotidiano piacentino “Libertà” dell'10 febbraio e poi di “Italia Oggi” del 13 febbraio che dà la parola a un genetista del Cnr. Interviene anche “Il Giornale” che il 14 febbraio ospita un'ampia intervista a Francesco Sala, fra i più accreditati studiosi di questa materia. Si contrappone a tanti autorevoli pareri a favore degli Ogm “L'Espresso” in edicola il 12 febbraio che rincorre le inutili paure che sugli Ogm gran parte dei giornali hanno contribuito (e contribuiscono) a creare.

 

Più che gli Ogm preoccupa la crisi

Il vero problema è però la crisi e non gli ogm. Per fortuna alcuni giornali se ne accorgono e fra questi “La Gazzetta del Mezzogiorno” che l'11 febbraio ricorda ai suoi lettori che con l'agricoltura in crisi aumentano i debiti e sale la disoccupazione. A soffrire maggiormente il peso della crisi sono i giovani, come ricorda “Finanza e Mercati” del 10 febbraio, anche a causa della stretta creditizia. Va male anche per le stalle, scrive il “Sole 24 Ore” del 10 febbraio, che continuano a chiudere per colpa dei bassi prezzi del latte. E mentre sui campi ci si arrovella su come uscire dalla crisi, il Parlamento discute di competitività agricola e la discussione (per motivi che nulla hanno di agricolo) finisce in rissa, come si legge nel resoconto pubblicato dal “Corriere della Sera” dell'11 febbraio. Peccato.

 

Tra zucchero e trattori

Fra i settori in difficoltà c'è anche quello della meccanizzazione agricola, che può però tirare un respiro di sollievo grazie al fondo per la rottamazione del quale scrive “Italia Oggi” del 13 febbraio. Agevolazioni in vista, si legge su “Il Sole 24 Ore” del 12 febbraio, anche per la piccola proprietà contadina. Un settore per il quale sono invocati aiuti, come scrive “Il Resto del Carlino” del 15 febbraio, è quello dello zucchero. Nel frattempo “Il Sole 24 Ore” del 16 febbraio registra lo stallo nelle trattative tra governo e sindacati del settore bieticolo-saccarifero. I problemi del pomodoro arrivano invece dai flussi di import, sui quali, a parere di “Libertà” del 15 febbraio, occorre vigilare. Attenzione va anche riservata al settore ortofrutticolo italiano come si può leggere su “La Stampa” del 14 febbraio che riporta un ampio servizio sul salone berlinese Fruit Logistica.

 

Un chip per irrigare

Tornano agli onori delle cronache le frodi alimentari, che secondo “La Repubblica” del 15 febbraio sono legate anche agli scarsi controlli. In compenso il made in Italy trova spazio sui voli Alitalia, una formula sottolinea “Italia Oggi” dell'11 febbraio, per la promozione dei nostri prodotti. C'è anche da segnalare l'articolo apparso su “L'Unità” del 14 febbraio che offre uno spaccato sulla crescita del commercio equo e solidale. Non meno interessante l'articolo pubblicato su “La Discussione”. Cambia anche lo scenario internazionale in tema di fertilizzanti dopo le recenti acquisizioni di Yara che diventa, come si legge su “Il Sole 24 Ore” del 16 febbraio, uno dei maggiori produttori mondiali di concimi. E per chi si interessa di evoluzione tecnologica segnaliamo l'articolo dedicato da “Italia Oggi” del 13 febbraio al tema dell'irrigazione.