Le segreterie nazionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil hanno indetto per l'11 gennaio uno sciopero nazionale di 8 ore di tutti i lavoratori della Eridania Sadam per protestare contro la decisione del gruppo saccarifero di sfilarsi dall'accordo sull'integrazione degli ammortizzatori sociali di tutti quei lavoratori occupati negli ex zuccherifici dismessi a seguito della riforma europea dell'Ocm. 

Lo annuncia la Flai-Cgil nazionale. Lo sciopero sarà accompagnato da un presidio nazionale che si terrà dalle 11 di mattina di fronte alla sede dell'azienda a Bologna, al quale parteciperanno delegazioni di lavoratori provenienti da tutte le realtà produttive del gruppo.

"Dopo anni di tira e molla sulla questione che riguarda la riconversione degli ex zuccherifici, Eridania Sadam ha scelto di rimettere in discussione la tenuta dell'intero comparto saccarifero italiano e di compromettere il futuro occupazionale e salariale dei lavoratori del gruppo. E' per questo che la giornata di mobilitazione si rende quanto mai necessaria per sollecitare l'azienda a tornare sui propri passi e a rispettare gli accordi finora convenuti", lo ha detto il segretario nazionale della Flai-Cgil Antonio Mattioli.