L’Anga, l’Associazione che riunisce i giovani agricoltori della Confagricoltura, invita gli agricoltori che hanno pendenze con l’Inps a partecipare subito al piano di ristrutturazione dei debiti. “Si tratta di una occasione da non perdere – sostiene Marco Saraceno, presidente ANGA – per chiarire situazioni delicate che anche le imprese condotte da giovani possono aver ereditato”. L’adesione alla ristrutturazione dei crediti agricoli permetterà, infatti, di risolvere, con il pagamento di una quota prefissata tra il 22% e il 30%, il problema dei debiti contributivi pregressi, dei procedimenti eventualmente pendenti in sede giudiziaria in opposizione alle cartelle esattoriali,  la revoca delle iscrizioni di ipoteche e dei fermi amministrativi. “E’ un opportunità  da cogliere entro l’8 ottobre - ricorda il presidente dei giovani di Confagricoltura – e costituirà il primo passo verso la riforma della previdenza agricola italiana”. L’Anga ricorda che la ristrutturazione partirà solo se le adesioni raggiungeranno 2 miliardi di euro e maggiore sarà la partecipazione degli agricoltori, minore sarà la percentuale da pagare.