L'internazionalizzazione dell’agricoltura passa anche attraverso stage all’estero. I programmi selezionati dall’Anga, Associazione nazionale giovani agricoltori di Confagricoltura,  sono rivolti a giovani agricoltori, studenti di agraria, scienze forestali e enologia, sia negli Usa sia in Australia. In Australia c’è l’opportunità di svolgere lo stage in aziende di seminativi, allevamenti di bestiame e piantagioni di banane. Il tirocinio dura tre mesi e prevede un mese di turismo. A luglio si aprono le selezioni per i tirocini vitivinicoli: la vendemmia, a seconda dell’area, parte da gennaio a marzo. Negli Usa si può lavorare per un periodo che va da 3 a 18 mesi e unire l’esperienza “in campo” con quella nel “campus”, frequentando  un trimestre in un’Università. Per partecipare bisogna avere tra i 20 e i 30 anni, un'esperienza teorica e pratica nel settore richiesto e una buona conoscenza dell’inglese. Tra i costi: iscrizione, biglietto aereo, assicurazione infortuni (durante il periodo di stage si usufruisce di una polizza aziendale), spese amministrative dell’organizzazione ospitante, trasporto fino all’azienda dello stage, visto. Il tirocinio è retribuito, non è un lavoro o un’occasione di guadagno, ma un'opportunità di crescita personale e professionale “a costo zero”.