L'Abruzzo ha aperto il bando per i contributi agli allevatori custodi, attivato sulla misura Sra 14 del Complemento dello Sviluppo Rurale, con a disposizione un totale di 1 milione di euro.
L'obiettivo è quello di sostenere chi sceglie di allevare animali di razze zootecniche locali a rischio di estinzione o di erosione genetica, fornendogli dei contributi.
Al bando possono partecipare sia gli allevatori, singoli o associati, attivi in Abruzzo, sia gli enti locali che allevino almeno una Unità di Bestiame Adulto (Uba) di queste razze che sono:
- la capra teramana;
- il cavallo agricolo Tpr;
- il suino nero d'Abruzzo.
Il contributo va da 150 euro a 300 euro ad Uba all'anno, a seconda delle domande che arriveranno e quindi delle risorse disponibili.
Tutte le domande infatti verranno pagate e non verrà fatta una graduatoria tra chi ha richiesto l'aiuto.
Il contributo poi sarà mantenuto per 5 anni, ovviamente fatta salva la consistenza del bestiame, che deve rimanere costante o diminuire al massimo del 10% e per cause non volontarie.
L'aiuto è cumulabile anche con quelli previsti dalla misura Sra 30 sul benessere animale.
I beneficiari poi sono tenuti alla condizionalità rafforzata e alla condizionalità sociale, cioè a osservare i criteri di gestione obbligatori ed a seguire le norme delle buone condizioni agronomiche e ambientali previste dall'art. 12 del Reg. (Ue) 2021/2115 e ad adottare misure che garantiscano condizioni di lavoro eque e trasparenti e iniziative che rafforzino la sicurezza sul lavoro.
Le domande, insieme a tutta la documentazione richiesta, devono essere inviate ad Agea, l'Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, tramite il portale Sian entro il 15 maggio 2024.
Per tutti i dettagli e le informazioni tecniche si rimanda alla pagina ufficiale e al testo completo del bando.
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Fonte: Regione Abruzzo