Dopo i ripetuti avvistamenti di quest'estate di esemplari di Vespa velutina, è stato ritrovato ed eliminato il primo nido del calabrone asiatico in provincia di Pisa.

 

I primi avvistamenti furono fatti a luglio nel comune di Vecchiano, all'interno del Parco Regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, in un apiario dedicato alla produzione del miele di spiaggia.

 

Poi, ad agosto, fu la volta di nuovi avvistamenti in città, a pochi chilometri dal centro storico di Pisa, in un apiario urbano sul Viale delle Piagge, nelle vicinanze del fiume Arno.

 

E a fine dicembre è stato individuato un nido di Vespa velutina su un albero di pioppo in un quartiere periferico non lontano da questo apiario.

 

Così nella mattinata di ieri, 10 gennaio 2023, i tecnici di Toscana Miele e dell'Associazione Apicoltori delle Province Toscane (Aapt) hanno neutralizzato e rimosso il nido, con l'aiuto dei Vigili del Fuoco e con la supervisione del gruppo di ricerca del professor Antonio Felicioli del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell'Università di Pisa e referente regionale della rete StopVelutina.

 

La presenza del nido era già stata ipotizzata questa estate, sulla base dei numerosi e ripetuti avvistamenti di calabroni nell'apiario urbano in cui sono stati osservati i primi esemplari.

 

Per lo stesso motivo si pensa che anche in prossimità dell'apiario di Vecchiano, nelle pinete del litorale, possa esserci un altro nido.

 

Ma non è nemmeno escluso che ci siano altri nidi in zone in cui al momento non sono ancora stati osservati calabroni.

 

Si ricorda che Vespa velutina non è pericolosa per l'uomo o per gli animali domestici, o non lo è più dei calabroni nostrani, ma è molto dannosa per le api da miele.

 

Anche per questo resta valida la raccomandazione di mantenere alto lo stato di allerta e continuare il monitoraggio, anche in vista della prossima stagione apistica.