In un'azienda di Ruvo di Puglia in provincia di Bari sono stati posti sotto sequestro circa 2.000 kg di falso formaggio pecorino romano Dop dal Comando regionale Puglia del Corpo forestale dello Stato.

Nel corso di un'attività di controllo, i forestali del Nucleo tutela regolamenti comunitari e della sezione di Analisi criminale hanno scoperto il formaggio con un'etichetta e sigilli falsi, contenenti informazioni errate e contraddittorie.

Ulteriori verifiche hanno accertato inoltre che la merce, acquistata da un'azienda di Trani (Bt), proveniva da una ditta di Milano sottoposta alla procedura fallimentare, ed era accompagnata da fatture false. Denunciati alla Procura della Repubblica di Trani i tre rappresentanti legali dell'azienda.