Il periodo compreso dagli ultimi mesi dell'anno, e quindi il pieno inverno, fino a primavera inoltrata dell'anno successivo, è fondamentale per molti cicli di colture orticole in serra. Si considera esserci una certa variabilità in funzione della diversa latitudine tra Nord e Sud Italia, ma vi possono essere delle regole basi da ritenersi comuni.

Una di queste è sicuramente l'integrazione e difesa della fertilità del suolo, i cui problemi sono legati spesso alla carenza di sostanza organica, alla eccessiva ossidazione in superficie, alla scarsa attività biologica, al ripetersi di cicli forzati che comportano manifestazioni di "stanchezza" riconducibili quali concause di malattie fungine all'apparato radicale o al colletto.


Sostanza organica selezionata per la salute del suolo

In questo ambito si inserisce il lavoro e la proposta di Fomet spa, ditta primaria di fertilizzanti organici, organo-minerali e specialistici, attiva dal 1973, e della sua Consociata Delta sas, la cui missione pone al centro la produzione di fertilizzanti attraverso una successione di processi di fermentazione/umificazione della durata di molti mesi, che permettono di stabilizzare le caratteristiche delle matrici letamiche, utilizzate da sempre in agricoltura per il mantenimento della fertilità del suolo.

A tal proposito, Fomet spa organizza un sistema tracciato e certificato di raccolta letami da allevamenti con stabulazione su lettiera che garantisce una efficace fase di fermentazione ove il naturale processo di degradazione microbiologica porta all'ottenimento di matrici stabili, sanitizzate e umificate. Ad esse si possono poi addizionare altre matrici che vengono organicate e protette, in funzione del prodotto che si vuole ottenere.


I prodotti proposti

Per riattivare il suolo sotto copertura di serra molteplici sono le soluzioni percorribili, ma si vuole in particolare porre l'attenzione su due nuovi formulati: trattasi di Orosoil® formulato con base organica selezionata di origine esclusivamente vegetale e/o in alternativa Starsoil® con base organica mista tra vegetale selezionato e letami animali umificati.

In entrambi i casi, durante il processo di formulazione, vengono addizionate micorrize e inoculato un pool selezionato di microrganismi (tra cui Trichoderma Harzianum). L'obiettivo finale è sviluppare l'attività microbiologica in terreni difficili, spesso con salinità eccesiva dovuta al ripetersi delle tecniche di coltivazione.

In entrambi i casi, l'inoculo è pari allo 0,2% di Micorrize in termini di peso, espresso in etichetta della confezione pari a 2x104 CFU/kg di prodotto tal quale e 1% di Trichoderma sempre in termini di peso, espresso in etichetta della confezione pari a 1x1011CFU/kg di prodotto tal quale; valori tra i più elevati che si possano riscontrare sul mercato per queste tipologie di fertilizzanti. Questa operazione avviene in "cumuli madre", di cui si può verificare lo sviluppo dell'inoculo attraverso analisi in laboratorio, che successivamente vengono a loro volta miscelati in cumuli di maggiori dimensioni al fine di ottenere la produzione industriale necessaria a soddisfare la richiesta di uso in campo (fig. 1).
 

Fig. 1) Cumuli "madre" di matrici organiche umificate di Orosoil® Starsoil® con inoculi di microrganismi e micorrize (fonte: Center of Plant Nutrition di Fomet spa) e "conta analitica" delle colonie formanti (fonte: FometL@b)

Il tutto si completa con i contenuti nutrizionali tipici delle matrici organiche utilizzate, con apporto di Azoto (N), Fosforo (P2O5), Potassio (K2O), Carbonio (C) e l'insieme dei microelementi contenuti in modo naturale. Così pure il valore di pH è in linea con la neutralità, conforme alle necessità della coltura vitata.


Modalità di impiego

Entrambi i formulati si presentano in forma pellettata, con diametro medio di 3mm e lunghezza media di 5-6 mm: il valore medio di umidità è pari a 18-22%, necessario a mantenere viva la carica batterica e si possono distribuire al terreno con normali spandiconcimi meccanici, con tramogge di medie-piccole dimensioni (500-1.000 lt) a seconda del tipo di serra, se a tunnel o a più campate. Si consiglia la distribuzione a tutta larghezza della "banda di coltivazione" di Orosoil® o Starsoil® in sede di preparazione del terreno.

Ottimale è rimescolare il tutto ad una profondità massima di circa 20-25 cm con anticipo di circa 8-15gg dal trapianto per una quantità media di 150-200 kg/1.000m2. In alternativa si può procedere alla distribuzione di uno dei due prodotti in copertura di un eventuale erbaio da sovescio prima dello spacco e successivo interramento (fig. 2)
 
Prova comparata
Fig. 2) A sinistra prova di distribuzione Starsoil® sulla coltura destinata alla trinciatura; a destra biomassa vegetale tagliata che copre il fertilizzante predisposto tra il terreno e la massa vegetale medesima, pronta all'interramento
(fonte: Center of plant nutrition di Fomet spa)

Attualmente Starsoil® e Orosoil® vedono il loro impiego in modo particolare nelle zone di Latina, Fondi e provincia di Caserta. In particolare si riportano alcune immagini sottostanti (Fig. 3) di cavolo rapa bianca Daikon su cui sono stati distribuiti 200kg/1.000m2 di Starsoil® ove il maggiore risultato evidenziato è stato il bassissimo attacco da parte di agenti fungini alla radice anche in assenza di fumigazione.
 
Prove in serra

Per ulteriori informazioni sulle proposte tecniche di Fomet spa consulta il sito web
 
A cura di:
Dr. Riccardo Aringoli – ufficio sviluppo prodotto per Fomet spa
Dr. Roberto Bonotto – head of technical sales di Fomet spa