Come sancito anche dalla Commissione europea, l'economia circolare consente di perseguire un modello di sviluppo in grado di instaurare un nuovo tipo di relazione tra produzione e consumo, un vero cambio di passo nell'integrazione tra politiche ambientali ed economiche, basato sul ciclo di vita dei prodotti e incentrato sul recupero di ogni singola e preziosa materia prima.
L'economia circolare diventa quindi un concetto sempre più attuale, anche in agricoltura, in quanto componente importante della transizione verso lo sviluppo sostenibile: si basa, infatti, su fonti energetiche di tipo rinnovabile e mira a minimizzare, tracciare ed eliminare l'uso di sostanze dannose per l'ambiente, a ridurre quanto più possibile la produzione di rifiuti e di sprechi, ed a produrre in un'ottica di eco progettazione.
Italpollina opera da sempre in conformità ai principi dell'economia circolare e dello sviluppo sostenibile impiegando come materie prime prodotti di origine naturale e rinnovabili.
La sostenibilità ambientale è inoltre una delle principali mission aziendali e a conferma di questo Italpollina fa parte di Aisec, Associazione italiana per lo sviluppo dell'economia circolare, insieme ad altre prestigiose realtà economiche pubbliche e private italiane.
La filosofia di ricerca aziendale si basa sul modello della eco-efficienza, per assicurare un'ottimizzazione della produzione agricola, diminuendo il proprio impatto ambientale e impegnandosi per uno sviluppo sostenibile del pianeta. Nell'ideazione e definizione di nuovi prodotti l'attenzione è rivolta verso l'utilizzo di risorse rinnovabili, l'economizzazione delle risorse più preziose e scarse quali ad esempio l'acqua e la qualità dei suoli.
I prodotti risultanti da questo processo sono efficienti, completamente biodegradabili e a basso impatto ambientale.
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Fonte: Italpollina