La qualità del grano dipende fortemente dalla concimazione azotata. L’andamento stagionale ha una forte incidenza sulla effettiva disponibilità di azoto per le fasi di massimo assorbimento da parte della coltura. Le piogge possono dilavare l’azoto e portarlo al di sotto dell’apparato radicale.
Il cerealicoltore può scegliere di frazionare l’azoto in vari passaggi, ma dovrà così sostenere maggiori spese di manodopera e di carburante senza avere la sicurezza di poter intervenire quando la coltura ne ha bisogno.
Entec® 26 o Entec® 46 di K+S Nitrogen sono concimi azotati sempre più diffusamente impiegati dai cerealicoltori professionali proprio perché, grazie all’inibitore della nitrificazione 3,4 DMPP, permettono di ridurre le perdite di azoto durante la stagione invernale e primaverile. Con uno o due passaggi in accestimento fino ad inizio levata (2° nodo) si garantisce una nutrizione completa e graduale della coltura senza il rischio di interruzioni o di sviluppo squilibrato dei culmi che si hanno con l’azoto tradizionale.
Quest’anno le piogge intense del periodo di accestimento si sono bruscamente arrestate dando avvio ad una fase prolungata con temperature sopra la media. In queste condizioni l’azoto ammoniacale distribuito con gli Entec® è reso disponibile alla coltura in modo estremamente efficace. Le alte temperature hanno accorciato la levata e in molti ambienti i frumenti seminati per primi sono già in botticella e gli altri ci arriveranno a breve.
Le sperimentazioni in campo mostrano che la distribuzione di azoto nella fase di botticella - inizio spigatura migliora il tenore proteico della granella (ad es.: Blandino e coll. Informatore Agrario 13/2011): questo vantaggio è sempre presente anche in stagioni primaverili non piovose e si esalta nelle primavere piovose.
L’impiego di Entec® 26 in levata ha fatto registrare gli stessi risultati dell’aggiunta di 40 kg N/ha in botticella con Nitrato Ammonico.
Questi risultati, sono però, ulteriormente migliorabili con la nuova soluzione di K+S Nitrogen: Granammon®.
L’applicazione di azoto in pre-spigatura migliora il livello proteico (colonna verde chiaro).
Lo stesso risultato si ottiene con Entec® 26
in levata con un passaggio in meno (colonna verde scuro).
Dati sperimentazione 2010 su grano tenero CV Bologna in località Cigliano (To).
L’impiego combinato di Entec® 26 in accestimento e levata
completato dal nuovo Granammon® in pre-spigatura può fornire ulteriori miglioramenti.
Granammon® è solfato ammonico granulare di grande qualità e purezza, caratterizzato da granulazione regolare adatta ad ogni sistema di distribuzione.
Le caratteristiche di Granammon® sono la soluzione ideale per completare la nutrizione azotata in botticella. Con 1-2 q/ha si apportano azoto in forma totalmente ammoniacale ed un’elevata quantità di zolfo che migliora la qualità delle proteine.
Il potere acidificante della formulazione favorisce la disponibilità di fosforo ed altri elementi ed evita l’azione caustica dell’urea e le perdite per volatilizzazione cui questa è soggetta a pH alcalini.
Per tutti i grani teneri di forza e per il grano duro, la distribuzione di Granammon® in pre-spigatura, è la scelta tecnica che permette di superare gli standard di qualità richiesti dalle filiere della trasformazione e di aumentare le possibilità di vedere riconosciute dal mercato le produzioni di grano di alta qualità.
K+S Nitrogen propone Granammon®, solfato ammonico granulare,
per ottenere il massimo tenore proteico del grano,
con un trattamento in botticella – inizio spigatura.
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Fonte: K+S Agricoltura