La flavescenza dorata, si sa, è una malattia da quarantena e per il suo controllo vige la lotta obbligatoria. Si tratta infatti di una malattia molto temuta in viticoltura perché può necessitare dell'eliminazione di intere piante infette.
È obbligatorio intervenire eliminando le fonti di inoculo, cioè le piante infette in vigneto e nelle aree circostanti e controllare la cicalina Scaphoideus titanus, vettore del fitoplasma.
È qui che entra in gioco l'insetticida di Adama, Mavrik® Smart. Questo prodotto permette di intervenire sul vettore che vive prevalentemente sulla vite.
L'insetticida Mavrik® Smart è a base di tau-fluvalinate, che associa all'elevata efficacia contro questa cicalina la buona selettività nei confronti dei pronubi e la ridotta tossicità verso gli insetti utili.
Mavrik® Smart agisce per ingestione e contatto contro lo Scaphoideus ma non solo, è efficace anche contro molti fitofagi ad apparato boccale pungente succhiante come l'Empoasca vitis, i tripidi Frankliniella occidentalis, e Drepanothrips reuteri e il moscerino dei piccoli frutti, Drosophila suzukii.
Grazie alle caratteristiche specifiche della sostanza attiva tau-fluvalinate, Mavrik® Smart offre:
- potere abbattente, essenziale per evitare la trasmissione del fitoplasma;
- efficacia a bassi dosaggi per ettaro;
- stabilità a luce e calore, essenziale per le applicazioni estive;
- bassa tossicità nei confronti degli organismi utili, essenziale per una produzione sostenibile.
Il prodotto è "smart", come dice il nome, perché offre migliore bagnatura fogliare riducendo l'effetto di rimbalzo e schizzo, migliori prestazioni in condizioni difficili, in particolare superiore resistenza al dilavamento e maggiore rapidità d'azione, ottima compatibilità in miscela con i prodotti della linea Adama, ottima solubilità in tutti i tipi di acqua e non necessita dell'aggiunta di alcun solvente.
Come usare Mavrik® Smart in campo
Al fine di una corretta lotta alla flavescenza dorata e per capire come e quando trattare con Mavrick® Smart è importante conoscere il ciclo di vita dell'insetto vettore e riconoscere precocemente la sua presenza nel vigneto.
Lo Scaphoideus titanus compie un solo ciclo all'anno e la sua presenza in vigneto copre diversi mesi. Sverna sotto il ritidoma dei tralci di vite di uno o più anni come uovo durevole. La schiusura delle uova avviene in modo scalare e si protrae fino a inizio luglio, con un picco nella prima decade di giugno. Generalmente le prime neanidi compaiono a partire dalla seconda metà di maggio, mentre gli adulti compaiono da fine giugno e possono vivere nel vigneto fino ad ottobre.
La difesa non è semplice e tendenzialmente richiede uno o più interventi nel corso della stagione. La fase più critica solitamente va da metà giugno alla prima decade di luglio, quando compaiono le neanidi di terza età, in grado di veicolare il fitoplasma.
Il momento ideale della prima applicazione è sulle neanidi prima che divengano infettive e una seconda applicazione può essere valutata sulle forme adulte tenendo sempre in considerazione i monitoraggi e le indicazioni degli enti ufficiali regionali.
Mavrik® Smart è in grado di controllare sia le forme giovanili che gli adulti di Scaphoideus titanus. Agisce per contatto ed ingestione e su vite è registrato alla dose massima di 0,3 litri ad ettaro con 2 applicazioni all'anno distanziate 14 giorni e un intervallo di pre-raccolta di 21 giorni.
È possibile impiegare 30-300 millilitri ad ettolitro di prodotto in 100-1000 litri di acqua per ettaro in funzione della vegetazione da proteggere e delle attrezzature adottate, assicurando un'ottimale bagnatura della vegetazione, inclusi i polloni.
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Fonte: Adama
