Madrid
Nella riunione annuale delle autorità dei Paesi della Zona Sud (Bulgaria, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Malta e Portogallo), tenutasi a Madrid il 18 novembre scorso, si è discusso principalmente di tre argomenti, proposti direttamente dalla Commissione europea:
- Come accelerare le procedure per autorizzare un prodotto fitosanitario a basso rischio
- Come migliorare la qualità dei dossier zonali
- Accordo raggiunto per le autorizzazioni dei prodotti fitosanitari da utilizzare in serra
Sugli argomenti hanno espresso il loro contributo le principali associazioni di produttori del settore agrochimico e non: CropLife Europe (multinazionali, titolari di brevetti), Ecca (European Crop Care Association, società principalmente di prodotti generici) ed Ibma (International Biocontrol Manufacturer Association, produttori di mezzi per il biocontrollo), oltre alla presentazione preparata congiuntamente dalle autorità dei Paesi interessati.
Le opinioni rispecchiano i differenti interessi portati dalle associazioni, ma un denominatore comune sembra essere la necessità di evitare la ripetizione della valutazione dei dossier da parte degli Stati membri, mentre il processo zonale da tempo prevede che nell'ambito di una zona la valutazione debba essere condotta da un solo Stato e gli altri si devono fidare, cosa che purtroppo spesso rimane allo stadio di utopia.
Anche la ricetta per migliorare la qualità dei dossier sembra unire i rappresentanti di multinazionali e dei produttori off-patent: la chiarezza delle linee guida e la possibilità di interagire con le autorità prima della presentazione della domanda sembra essere la ricetta per risolvere questo annoso problema.
Anche sulle serre tutti hanno espresso un generale plauso verso l'accordo raggiunto nella linea guida per i prodotti fitosanitari da usare in serra: semplicità e sintesi sono la carta vincente.
Le presentazioni della riunione sono scaricabili dal portale Circabc.
Agenda ufficiale dello Scopaff (Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed) dell'8-9 dicembre 2022
Nella prossima riunione sono previste 11 votazioni:
- Contenuto e formato delle registrazioni del registro dei trattamenti Ue
- Regole per identificare i coformulanti inaccettabili
- Non rinnovo del Benfluralin
- Approvazione del microrganismo a basso rischio Trichoderma atroviride ceppo AGR2
- Approvazione del microrganismo a basso rischio Trichoderma atroviride ceppo AT10
- Approvazione del microrganismo Pseudomonas chlororaphis ceppo MA 342
- Non approvazione dell'olio essenziale di limone come sostanza di base
- Rinnovo dell'approvazione della sostanza attiva olio di colza
- Proroga della scadenza dell'approvazione delle sostanze attive benfluralin, benzovindiflupyr, buprofezin, cyflufenamid, fluazinam, flutolanil, lambda-cyhalothrin, mecoprop-P, mepiquat, metiram, metsulfuron-methyl, phosphane e pyraclostrobin. Sì, lo sappiamo, da una parte si propone il non rinnovo del benfluralin e dall'altra lo si proroga, ma la procedura funziona così…
- Proroga della scadenza dell'approvazione della sostanza attiva dimoxystrobin
- Proroga della scadenza dell'approvazione della sostanza attiva oxamyl
Era prevista anche la votazione sul rinnovo del captano, ma la proposta è rimasta a livello di discussione preliminare, segno che la rivolta di un gruppo di Paesi capitanato dalla Polonia sta portando la Commissione a riconsiderare la sua proposta (forse).
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Sito della commissione Ue sulle riunioni dei comitati
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Fonte: AgroNotizie