L'evento si rivolge alle istituzioni, agli agricoltori, ai tecnici del settore e agli studenti e verterà sulle pratiche di diserbo e le tecniche alternative, sull'ascesa e il declino del glifosate, sui rilievi e il monitoraggio delle acque superficiali e sotterranee, sul rischio dell'esposizione umana agli agrofarmaci. Il moderatore degli interventi sarà Alessandro Spatafora.
Ai partecipanti che avranno firmato l'apposito registro in entrata e uscita verranno attribuiti Cfp.
Programma
Dopo i saluti istituzionali di Stefano Scaramelli, consigliere dellaRegione Toscana, e Lorenzo Venturini, presidente del Collegio dei periti agrari di Siena, Arezzo e Firenze, Alessandro Spatafora, referente Pan per il Collegio dei periti agrari di Siena, Arezzo e Firenze, parlerà dell'evoluzione delle tecniche di diserbo e l’impiego del glifosate."Strategie di controllo delle infestanti: attrezzature e tecniche innovative" è invece il titolo della relazione di Marcello Biocca, ricercatore del Consiglio per la ricerca in agricoltura e analisi dell'economia agraria, Crea.
Dopo la pausa Pietro Paris, responsabile del Settore sostanze pericolose dell'Ispra, Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, presenterà il Rapporto Ispra sugli agrofarmaci nelle acque.
La parola passerà a Michele Mazzetti, ricercatore all'Arpat Avc, laboratorio di Livorno, che tratterà la determinazione del parametro e monitoraggio sulle acque superficiali e sotterranee della Toscana condotto da Arpat.
Il rischio dell’esposizione umana agli agrofarmaci sarà ilustrato da Donatello Sandroni, esperto in ecotossicologia, giornalista e autore del libro Orco Glifosato; seguiranno gli interventi e le considerazioni prima della chiusura dei lavori.
Per informazioni:
Collegio professionale dei periti agrari di Siena, Arezzo e Firenze, tel 0577 271834 - E-mail: collegio.siarfi@peritiagrari.it
Scopri i dettagli del convegno "Glifosato: nemico o alleato?"
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Fonte: Federazione regionale toscana dell'Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali