Allarme topi!
Con curioso sincronismo rispetto alle cronache capitoline, il Servizio fitosanitario nazionale ha dato il via libera alle aziende che vorranno presentare domanda di autorizzazione per emergenza fitosanitaria per formulati a base del rodenticida bromadiolone contro topi e arvicole che attaccano i fruttiferi.
Il principio attivo, nonostante sia regolarmente approvato nella Ue come fitosanitario, non ha infatti nessuna autorizzazione in Italia. Le ultime quattro autorizzazioni superstiti sono state infatti revocate nel 2014 in quanto le aziende non hanno ritenuto economicamente conveniente investire nella documentazione necessaria al loro mantenimento.
Non sappiamo se questa emergenza sia causata da un’effettiva esplosione della popolazione di questi poco simpatici roditori o se nasca dal timore dei controlli sugli utilizzi illegali dei rodenticidi autorizzati come biocidi (in Italia sono ben 58 le autorizzazioni di biocidi a base di bromadiolone ma non si possono usare legalmente in agricoltura). Il periodo di impiego inizierà il 1° ottobre prossimo.
Poteva mancare il punteruolo rosso?
Certamente no: ed ecco pronta la possibilità di presentare domanda di autorizzazione di emergenza per l’imidacloprid usato per via endoterapica su palme e lecci ornamentali contro il punteruolo rosso e la cocciniglia del leccio. Al fatto che il termine per la presentazione della domanda (15 luglio) sia un mese in ritardo rispetto all’inizio del periodo di utilizzo (15 giugno) oramai non fa più caso nessuno…
Fitoregolatori su pomodoro e melanzana
Leggermente più tempestivo il provvedimento per l’autorizzazione in deroga del β-NOA su pomodoro e melanzana: le aziende dovranno presentare istanza entro metà luglio per un utilizzo a partire da dicembre.
Proteggiamo l’erba medica
Infine segnaliamo anche la possibilità di autorizzare in deroga l’Asulam, sostanza attiva non approvata nella Ue, per il controllo dei romici nella medica e nei prati, con utilizzi primaverili e soprattutto autunnali.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
Con curioso sincronismo rispetto alle cronache capitoline, il Servizio fitosanitario nazionale ha dato il via libera alle aziende che vorranno presentare domanda di autorizzazione per emergenza fitosanitaria per formulati a base del rodenticida bromadiolone contro topi e arvicole che attaccano i fruttiferi.
Il principio attivo, nonostante sia regolarmente approvato nella Ue come fitosanitario, non ha infatti nessuna autorizzazione in Italia. Le ultime quattro autorizzazioni superstiti sono state infatti revocate nel 2014 in quanto le aziende non hanno ritenuto economicamente conveniente investire nella documentazione necessaria al loro mantenimento.
Non sappiamo se questa emergenza sia causata da un’effettiva esplosione della popolazione di questi poco simpatici roditori o se nasca dal timore dei controlli sugli utilizzi illegali dei rodenticidi autorizzati come biocidi (in Italia sono ben 58 le autorizzazioni di biocidi a base di bromadiolone ma non si possono usare legalmente in agricoltura). Il periodo di impiego inizierà il 1° ottobre prossimo.
Poteva mancare il punteruolo rosso?
Certamente no: ed ecco pronta la possibilità di presentare domanda di autorizzazione di emergenza per l’imidacloprid usato per via endoterapica su palme e lecci ornamentali contro il punteruolo rosso e la cocciniglia del leccio. Al fatto che il termine per la presentazione della domanda (15 luglio) sia un mese in ritardo rispetto all’inizio del periodo di utilizzo (15 giugno) oramai non fa più caso nessuno…
Fitoregolatori su pomodoro e melanzana
Leggermente più tempestivo il provvedimento per l’autorizzazione in deroga del β-NOA su pomodoro e melanzana: le aziende dovranno presentare istanza entro metà luglio per un utilizzo a partire da dicembre.
Proteggiamo l’erba medica
Infine segnaliamo anche la possibilità di autorizzare in deroga l’Asulam, sostanza attiva non approvata nella Ue, per il controllo dei romici nella medica e nei prati, con utilizzi primaverili e soprattutto autunnali.
Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Portale del ministero della Salute relativo alle autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria (anno 2016)
- Linea guida per le autorizzazioni in deroga per emergenza fitosanitaria
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Fonte: Agronotizie
