Tra le colture che identificano il Bel Paese vi è senza dubbio il pomodoro. Dietro questa coltura si muovono industrie di trasformazione, associazioni e filiere, ognuna delle quali prospera grazie al valore generato dall’oro rosso e dalla sua performance produttiva in campo.
Investire in ricerca diventa quindi ancor più strategico quando si parla di una coltura di tale portata economica, sociale e culturale. Per queste ragioni BASF, lanciando Cabrio Duo, è voluta andare anche per il pomodoro oltre il semplice concetto di salute delle piante per raggiungere quello più evoluto di fitness delle colture.
E’ proprio grazie a questa nuova prospettiva che è nato infatti il progetto AgCelence®, che concretizza in campo un’innovativa filosofia a supporto dell’agricoltore.
Considerando l’efficacia fitosanitaria come pre-requisito, i prodotti BASF ad effetto AgCelence®, come Cabrio Duo, inducono nelle piante una serie di effetti a favore del loro metabolismo e della performance produttiva. “Aspettati di più” è infatti il claim con cui BASF presenta al mercato AgCelence®.
Le soluzioni BASF ad effetto AgCelence®, in sostanza, conferiscono alle colture una maggiore tolleranza agli stress, la quale si traduce in una maggiore efficienza nello sviluppo. Efficienza e tolleranza che infine si concretizzano in un tangibile miglioramento della qualità e della resa nei raccolti. In estrema sintesi, AgCelence® è un nuovo modo di fare agricoltura.
Risultati misurabili alla raccolta
Poniamo una produzione media di pomodoro da industria intorno alle 80 tonnellate per ettaro. Poniamo ora un prezzo altrettanto medio intorno ai 75 €/ton (campagna 2009). Poniamo infine che vi sia un’azienda di venti ettari che scelga la strada tracciata dalla filosofia AgCelence®.
Cosa accadrebbe nei bilanci di quella azienda, nel caso vi fosse un raccolto superiore del 18% rispetto agli agricoltori limitrofi?
Molto semplicemente, entrerebbero nelle sue casse quasi 22.000 € in più. Sufficienti per esempio a coprire una parte considerevole dei costi per la difesa e la nutrizione della coltura. Se poi, sempre questa ipotetica azienda, ottenesse perfino un prezzo migliore sul mercato grazie all’incremento dei gradi Brix, la soddisfazione sarebbe completa.
Per trasformare la pura ipotesi in realtà, BASF ha lavorato nel corso del 2009 per completare il quadro sperimentale sulle potenzialità di Cabrio Duo su pomodoro da industria.
In otto differenti prove a pieno campo svolte nel Nord Italia*, le produzioni si sono mostrate mediamente superiori in resa di ben il 18,2% rispetto agli standard aziendali usati. Un valore medio incrementale che ha mostrato in alcuni casi punte massime vicine addirittura al 40%. Seppur minori, anche sul grado Brix si sono osservati miglioramenti, soprattutto in alcune condizioni di campo specifiche. Il valore medio di incremento in questo caso è dello 0,7%, con una punta massima superiore però al 7%. Un valore che da solo può rappresentare il successo di un raccolto. La sperimentazione ha quindi misurato in campo la portata dei benefici sulla fisiologia della pianta dovuti all’effetto AgCelence® di Cabrio Duo. Le colture possono infatti dare di più per una serie di molteplici ragioni, come l’attivazione dell’enzima nitrato-riduttasi, un maggiore contenuto di clorofilla,una minore produzione di etilene e un miglior bilancio foto sintetico : Ciò si traduce nella pianta in un aumento netto di composti a base di carbonio, che portano ad un aumento di sostanza secca.
* = dati servizio tecnico Basf
Cabrio Duo: due volte migliore
Cabrio Duo è un concentrato emulsionabile a base di due principi attivi che rappresentano il connubio tra consolidata tradizione e novità della più moderna ricerca. I 72 g/l di dimetomorf e i 40 g/l di pyraclostrobin compendono infatti caratteristiche chimico-fisiche e meccanismi d’azione completamente differenti, riducendo anche i rischi d’insorgenza di fenomeni di resistenza.
Utilizzato alla dose di 2 – 2,5 litri/ettaro, Cabrio Duo esplica un’azione sia preventiva che curativa: grazie alle qualità di dimetomorf, translaminare e localmente sistemico, Cabrio Duo è in grado di fermare la Phytophtora infestans a partire dalla germinazione delle spore, come pure ha la capacità di arrestarne la diffusione del patogeno con una forte attività eradicante.
Grazie al suo comportamento sulla pianta, come pure al meccanismo d’azione complementare a quello di dimetomorf, pyraclostrobin manifesta la propria azione su foglie e bacche, sia contro la peronospora che contro l’alternaria. Ed è soprattutto sulle bacche, come si è visto, che sono visibili i risultati di un prodotto ad effetto AgCelence®.
Registrato su pomodoro per un numero massimo di 3 applicazioni all’anno, Cabrio Duo mostra una dose per ettaro contenuta, compresa tra i 2 e i 2,5 litri/ha. L’intervallo fra le applicazioni può variare tra i 7 e i 10 giorni in funzione delle condizioni ambientali. Inoltre, grazie ai soli 3 giorni di intervallo di sicurezza, Cabrio Duo può essere utilizzato fino a pochi giorni prima della raccolta.
Il profilo tossicologico ed eco-tossicologico sono molto favorevoli, rendendo Cabrio Duo funzionale a molteplici disciplinari di produzione integrata.
In conclusione, Cabrio Duo si propone per la difesa del pomodoro addirittura in chiave di prodotto trivalente: agisce sulla peronospora, agisce sull’alternaria e agisce anche sullo stato vegetativo e produttivo della coltura, grazie all’effetto AgCelence®.
Non va dimenticato infatti che l’insediamento di molte patologie, specialmente dell’Alternaria, è facilitato da stati di stress della coltura, o comunque da una sua condizione di non perfetto equilibrio fisiologico. Momenti difficili, questi, che possono verificarsi specialmente in estate, quando le temperature diventano più ostili.
Cabrio Duo apporta in questi casi tutti i benefici dell’effetto AgCelence®, esaltando la tolleranza agli stress della coltura e sostenendone i processi biologici alla base della fotosintesi e dell’accumulo di sostanze nutritive.
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Fonte: BASF Italia - Divisione Agro