Assofertilizzanti – Associazione nazionale produttori di fertilizzanti in occasione del Summit mondiale sulla sicurezza alimentare che ha inizio oggi a Roma si unisce all’allarme lanciato dalla Fao sulla crisi alimentare mondiale e si associa all’appello ai governi affinché si incentivi, soprattutto nei paesi del Terzo mondo, un’agricoltura moderna e sostenibile, nella quale i fertilizzanti giocano un ruolo determinante per garantire raccolti adeguati e di qualità.
Entro il 2050 si stima, infatti, la produzione agricola globale dovrà raddoppiare per fare fronte alla crescita della popolazione mondiale, che per quella data si prevede supererà i 9 miliardi di persone. La crisi economica mondiale sta aggravando ulteriormente la situazione globale (nel 2009 la malnutrizione ha riguardato quasi 100 milioni di persone in più dello scorso anno, pari ad un incremento del 9%), pertanto si richiedono misure urgenti per raggiungere soluzioni condivise ed efficaci per sviluppare nei Paesi più poveri un’agricoltura tecnologicamente avanzata e sostenibile.
I fertilizzanti rappresentano per le piante quello che gli alimenti sono per l’uomo e gli animali: le piante per vivere e crescere assorbono infatti gli elementi nutritivi (i sali minerali) che sono contenuti nel terreno. Con il passare del tempo, però, il terreno tende ad impoverirsi e la crescita delle piante diventa sempre più problematica, con raccolti sempre più scarsi e scadenti. Ecco quindi che per preservare la fertilità del terreno nel tempo occorre reintegrare gli elementi nutritivi prelevati dalle colture e ripristinare le caratteristiche chimico-fisiche-biologiche ottimali dei terreni. Ciò è reso possibile soltanto attraverso l’utilizzo dei fertilizzanti.
Senza l’utilizzo dei fertilizzanti si sono stimate infatti delle perdite fino al 75% dei raccolti, secondo quanto è emerso dal XI Rapporto Nomisma sull’agricoltura in Italia. I fertilizzanti sono indispensabili: si calcola che attualmente senza di loro non si riuscirebbe a produrre cibo per il 48% della popolazione mondiale, quindi più di 3 miliardi di persone.
“Il Summit della Fao è un’occasione preziosa per dare una svolta al problema della crisi alimentare – ha affermato Bartolomeo Pescio, presidente di Assofertilizzanti – come ricordato dalla stessa Fao per affrontare le sfide che ci attendono bisogna che i contadini abbiano accesso a tutti gli strumenti necessari al loro sviluppo, soprattutto ai fertilizzanti. Bisogna fornire quindi ai loro governi gli strumenti economici e politici necessari a sviluppare un’agricoltura avanzata e allo stesso tempo sostenibile. Solo con i fertilizzanti è possibile migliorare la qualità e la quantità dei raccolti senza disboscare le foreste per ricavare nuovi terreni, incrementando l’effetto serra. I fertilizzanti sono quindi un aspetto chiave della lotta alla fame nel mondo e rappresentano l’unica soluzione per fornire adeguate quantità di cibo, di qualità e a prezzi accessibili a tutti”.
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Fonte: Assofertilizzanti