Dal 1990, anno in cui Agrofarma si è attivata con forza per contrastare la piaga dei commerci illegali di prodotti fitosanitari, la strada percorsa è stata tanta. L’analisi del fenomeno ha portato alla sua iniziale quantificazione e ad un coinvolgimento diretto delle forze dell’ordine preposte, le quali hanno così potuto anche portare a segno numerosi interventi a danno della criminalità organizzata.
Oggi Agrofarma propone uno strumento ulteriore per ostacolare il flusso criminoso di prodotti illegali sul territorio nazionale: un numero verde al quale segnalare ogni irregolarità che venga riscontrata nel commercio di agrofarmaci.

Ma cosa s’intende per agrofarmaci illegali? Sostanzialmente si tratta di 3 categorie d’illeciti: commercio di agrofarmaci contraffatti, di prodotti provenienti da furti, oppure di importazioni illegali di prodotti non coperti dalla necessaria registrazione ministeriale, unica vera tutela per l’utilizzatore e per il consumatore finale.
L’entità del business illegale si attesta sui 37 milioni di euro, pari a circa il 5% del mercato complessivo degli agrofarmaci in Italia. Fondamentalmente, più che del danno al commercio “onesto”, la preoccupazione è volta al disastroso ritorno d’immagine per l’intera filiera che l’utilizzo di prodotti illegali sempre e comunque porta con sé.
I target della campagna sono essenzialmente i distributori e gli utilizzatori finali e s’intende raggiungerli con un messaggio semplice e diretto: la buona agricoltura non ammette furti, contraffazioni e importazioni illegali.
Sono state quindi individuate 4 semplici regole per stare alla larga da questo fenomeno:

:: Acquistare agrofarmaci sempre e solo da operatori in possesso dei requisiti necessari per la loro commercializzazione.
:: Diffidare della vendita di prodotti a prezzi significativamente più bassi di quelli circolanti nel mercato ufficiale.
:: Segnalare tempestivamente agli organi preposti ogni proposta d’acquisto di agrofarmaci al di fuori dei canali certificati.
:: Ricordarsi che chi vende e chi compra agrofarmaci illegali è perseguibile dalla legge.

Dal 12 di marzo Agrofarma intende compiere un ulteriore passo per semplificare la collaborazione richiesta ai cittadini, i quali spesso non sanno nemmeno bene come agire e cosa fare in caso di sospetti di commerci illeciti: da quella data, infatti, esisterà un numero verde (800-913083) che potrà essere utilizzato per segnalare ad Agrofarma ogni tipo di fondato sospetto di commerci illeciti di prodotti fitosanitari. Sarà poi Agrofarma stessa a filtrare e a passare alle autorità competenti le segnalazioni oggettivamente attendibili e concrete.
E’ infatti nella collaborazione con tutti gli operatori corretti del settore, spiega Marco Rosso di Agrofarma, che la piaga del commercio illecito potrà trovare un valido ostacolo.
Agrofarma auspica pertanto una fattiva collaborazione da parte della componente maggioritaria onesta del mondo dell’agricoltura, per riuscire ad arginare un fenomeno che può solo andare a discapito del lavoro di tutti.

Per ulteriori informazioni: Agrofarma – Via Giovanni da Procida 11, 20149 Milano