Josef Wielander, direttore di Vip, l’associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, commenta positivamente i dati 2015 e le prospettive commerciali per la mela.
“La raccolta 2015 si conferma in linea con i risultati ottenuti lo scorso anno con un totale di 360mila tonnellate. Emergono significative novità in merito alle percentuali di conferimento di mele rosse e gialle: infatti, si registra una diminuzione del 3% della Golden Delicious a favore di un aumento del 7% di raccolto di Gala, Red Delicious e Pinova”.
“A livello qualitativo – sottolinea Wielander – le mele risultano di ottimo livello. Dal punto di vista della colorazione, in particolare per le mele rosse, la tonalità è intensa e brillante grazie anche ai perfetti sbalzi termici tra il giorno e la notte, mentre grado zuccherino e acidità sono perfettamente in linea con gli alti standard qualitativi di Vip. Anche la Golden Delicious si presenta con la tipica faccetta rossa della mela di montagna, grazie al clima favorevole”.
Dal punto di vista dei mercati, sono stati quasi azzerati i problemi che a inizio 2014 erano stati causa di tensioni, quali le giacenze dell’anno precedente e l’embargo russo. A inizio 2015, con giacenze minime dal 2014, il limite imposto dalle esportazioni in Russia è stato affrontato in maniera molto più positiva, grazie a una maggiore apertura verso gli altri Stati. Scendono le vendite in Europa, dal 3 al 7% in meno, con una diminuzione anche sul mercato del Nord Africa, mentre si auspicano miglioramenti nella primavera 2016.
“Il mercato europeo e quello italiano presentano molte similitudini in materia di consumi e, nello specifico, stanno raggiungendo un equilibrio e un bilanciamento – ammette Wielander – Italia, Spagna, Scandinavia e Germania rimangono i nostri mercati di riferimento, in modo particolare per la varietà Golden. Il 2016 si presenta come un anno ricco di progetti in corso di definizione, che interessano la totalità delle aree aziendali”.
A fare il punto della situazione a livello commerciale è invece il responsabile vendite Fabio Zanesco. "La stagione 2015-2016 è iniziata in maniera positiva. infatti nei primi mesi di vendita, da settembre a gennaio, hanno confermato che è stato rispettato il piano di decumulo preventivato per tutte le varietà di mele. Ottimo anche il rapporto qualità del prodotto e i prezzi di vendita che ci ha permesso di posizionarci rapidamente su tutti i mercati e canali. Le vendite record dell'autunno e dell'inizio dell'inverno hanno permesso di entrare nel 2016 con giacenze pienamente sotto controllo nelle principali aree di produzione".
"La vendita della Gala è a buon punto - continua Zanesco - sono stati venduti 2/3 del prodotto, che terminerà la commercializzazione con il restante 1/3 tra la metà di febbraio e marzo. Per la Red Delicious, invece, la stagione prosegue secondo i programmi, visto che nel mese di febbraio saremo a metà della vendita, con circa ill 40% del prodotto commercializzato, come da previsioni. Con la Golden Delicious entriamo ora nel vivo delle vendite, il cui picco è nel periodo febbraio-maggio, poichè un terzo del prodotto è stato venduto nella prima parte della stagione e i restanti due terzi sono in stock per continuare le vendite sino a settembre 2016".
“La raccolta 2015 si conferma in linea con i risultati ottenuti lo scorso anno con un totale di 360mila tonnellate. Emergono significative novità in merito alle percentuali di conferimento di mele rosse e gialle: infatti, si registra una diminuzione del 3% della Golden Delicious a favore di un aumento del 7% di raccolto di Gala, Red Delicious e Pinova”.
“A livello qualitativo – sottolinea Wielander – le mele risultano di ottimo livello. Dal punto di vista della colorazione, in particolare per le mele rosse, la tonalità è intensa e brillante grazie anche ai perfetti sbalzi termici tra il giorno e la notte, mentre grado zuccherino e acidità sono perfettamente in linea con gli alti standard qualitativi di Vip. Anche la Golden Delicious si presenta con la tipica faccetta rossa della mela di montagna, grazie al clima favorevole”.
Dal punto di vista dei mercati, sono stati quasi azzerati i problemi che a inizio 2014 erano stati causa di tensioni, quali le giacenze dell’anno precedente e l’embargo russo. A inizio 2015, con giacenze minime dal 2014, il limite imposto dalle esportazioni in Russia è stato affrontato in maniera molto più positiva, grazie a una maggiore apertura verso gli altri Stati. Scendono le vendite in Europa, dal 3 al 7% in meno, con una diminuzione anche sul mercato del Nord Africa, mentre si auspicano miglioramenti nella primavera 2016.
“Il mercato europeo e quello italiano presentano molte similitudini in materia di consumi e, nello specifico, stanno raggiungendo un equilibrio e un bilanciamento – ammette Wielander – Italia, Spagna, Scandinavia e Germania rimangono i nostri mercati di riferimento, in modo particolare per la varietà Golden. Il 2016 si presenta come un anno ricco di progetti in corso di definizione, che interessano la totalità delle aree aziendali”.
A fare il punto della situazione a livello commerciale è invece il responsabile vendite Fabio Zanesco. "La stagione 2015-2016 è iniziata in maniera positiva. infatti nei primi mesi di vendita, da settembre a gennaio, hanno confermato che è stato rispettato il piano di decumulo preventivato per tutte le varietà di mele. Ottimo anche il rapporto qualità del prodotto e i prezzi di vendita che ci ha permesso di posizionarci rapidamente su tutti i mercati e canali. Le vendite record dell'autunno e dell'inizio dell'inverno hanno permesso di entrare nel 2016 con giacenze pienamente sotto controllo nelle principali aree di produzione".
"La vendita della Gala è a buon punto - continua Zanesco - sono stati venduti 2/3 del prodotto, che terminerà la commercializzazione con il restante 1/3 tra la metà di febbraio e marzo. Per la Red Delicious, invece, la stagione prosegue secondo i programmi, visto che nel mese di febbraio saremo a metà della vendita, con circa ill 40% del prodotto commercializzato, come da previsioni. Con la Golden Delicious entriamo ora nel vivo delle vendite, il cui picco è nel periodo febbraio-maggio, poichè un terzo del prodotto è stato venduto nella prima parte della stagione e i restanti due terzi sono in stock per continuare le vendite sino a settembre 2016".
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: VI.P. - Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta
Autore: Lorenzo Pelliconi
