L'agricoltura, è risaputo, è il settore che "beve" più acqua in Italia ma, a causa del cambiamento climatico, la sua disponibilità è sempre più ridotta. L'impiego efficiente della risorsa idrica è una responsabilità primaria per tutti gli attori della filiera agroalimentare.
The Toro Company, attenta alle necessità ambientali ed economiche delle aziende agricole, offre la sua esperienza nella gestione della risorsa irrigua per valutare e migliorare le pratiche adottate dagli agricoltori, contenendo costi e consumi.
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La prova in campo: monitoraggio e automazione by Toro
Con lo scopo di migliorare la gestione aziendale e monitorare i consumi idrici, l'Azienda Agricola Zootecnica Roana ha condotto, durante la stagione irrigua 2023, un'interessante sperimentazione per validare l'impiego di sensori di campo a supporto delle decisioni irrigue. L'Azienda alleva 1300 bufale da latte e si estende, nel comune di Sezze (Lt), per 100 ettari interamente dedicati alla produzione di mais insilato, destinato all'alimentazione dei propri capi.
“Per ragioni impiantistiche, i nostri appezzamenti di mais sono irrigati in parte con irrigatore semovente e in parte con irrigazione a goccia. Era da molto tempo che desideravamo valutare l'effettivo impiego idrico per le due diverse metodologie. La scorsa stagione, grazie a Toro, abbiamo adottato un sistema di controllo centralizzato Tempus Air per monitorare, attraverso sensori, l'andamento dell'umidità del terreno nei diversi appezzamenti e a varie profondità (30 e 60 centimetri)" spiega Carmen Iemma, comproprietaria di Roana.
Tempus Air, l’alleato dell'irrigazione smart
Tempus Air è l'innovativo sistema di controllo centralizzato di Toro. Totalmente modulare, consente di automatizzare gli impianti irrigui e monitorare numerosi parametri ambientali, attraverso l'adozione di sensori di precisione.
Il sistema è controllabile tramite piattaforma web o App MyToroTempus e consente di gestire il proprio impianto da remoto in qualsiasi momento e di ricevere, in tempo reale, notifiche sui dati rilevati dai sensori di campo.
Tempus Air offre funzionalità di gestione, controllo e monitoraggio che consentono di accedere ai vantaggi previsti dalla normativa vigente in materia di agevolazioni per l'agricoltura 4.0, poiché pienamente rispondente ai requisiti tecnici fondamentali.
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Nell'azienda agricola Roana, l'adozione combinata di manichette gocciolanti ad alte prestazioni - in questo caso Neptune N - e del sistema di controllo Tempus Air, permette una gestione dell'irrigazione e della fertirrigazione precisa e senza sprechi, in grado di adattarsi alle diverse fasi fenologiche del mais.
La manichetta Neptune N di Toro installata in un appezzamento coltivato a mais dell'azienda agricola Roana
(Fonte foto: Toro)
Stress idrico: il nemico numero uno del mais
Per esprimere appieno le sue potenzialità, il mais necessita di una buona disponibilità d'acqua nelle sue fasi critiche. Quando la densità di piante per ettaro è molto elevata, qualsiasi deficit idrico subito tra l'emissione del pennacchio e la maturazione lattea cerosa delle cariossidi, è causa di forte stress e si ripercuote sulle rese. In più, la carenza idrica nella fase di fioritura causa una notevole riduzione delle produzioni. Stress idrici prima e dopo la fase di fioritura, provocano danni minori influenzando, in particolare, l'assimilazione dei nutrienti.
A prescindere dalle differenti condizioni climatiche, una resa elevata e costante stagione dopo stagione, può essere ottenuta con tecniche irrigue a elevata efficienza quali la microirrigazione. La pluriannuale esperienza di Toro, maturata in ambito maidicolo, ha dimostrato che l'irrigazione a goccia automatizzata, unitamente alla fertirrigazione, rappresenta oggi il sistema più efficiente e con il miglior rapporto costi-benefici.
Precisione e uniformità irrigua consentono la crescita omogenea delle piante anche lungo il perimetro degli appezzamenti e riducono lo sviluppo delle malattie fungine, nonché i fenomeni di compattazione ed asfissia del terreno, possibili effetti collaterali della bagnatura diretta per aspersione.
I risultati: meno sprechi e rese maggiori
Il Consorzio Agrario di Latina che ha promosso e supportato il sistema presso l'azienda Roana, si dice estremamente soddisfatto dei risultati ottenuti con l'esperimento condotto nella scorsa stagione irrigua.
"Crediamo che un sistema di controllo dell'irrigazione efficiente sia alla base di un uso responsabile e sostenibile dell'acqua. La necessità di ottimizzare risorse sempre più finite ed eliminare sprechi, deve essere una priorità dell'agricoltura del futuro. Abbiamo grande fiducia nella tecnologia d'automazione di Tempus Air che è in grado di unire precisione e gestione impeccabili in ogni momento" fa sapere il Consorzio.
Ridurre gli sprechi nell'ottica di ottimizzare le risorse impiegate è una priorità ambientale che allo stesso tempo, consente alle aziende di ridurre il costo delle risorse impiegate (acqua, energia, fertilizzanti, manodopera). Aspetto quest'ultimo sempre più fondamentale per raggiungere i propri obiettivi di profitto.
Andamento costante dei valori di umidità del suolo nell'appezzamento irrigato a goccia
(Fonte foto: Toro)
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"I dati hanno evidenziato che negli appezzamenti irrigati a goccia abbiamo ottenuto un'umidità del terreno più costante nel corso della stagione, rispetto a quelli irrigati con semovente. Inoltre, i sensori a profondità maggiore hanno rilevato che l'applicazione irrigua tramite manichetta, ha ridotto al minimo la percolazione limitando così gli sprechi" commenta Iemma.
"Il beneficio più sostanziale e tangibile della goccia, risiede nella semplicità di gestione dei turni irrigui e della nostra azienda più in generale. Siamo soddisfatti delle nostre scelte e per la stagione 2024 e pensiamo di fare un ulteriore passo in avanti. Per sfruttare appieno le capacità del sistema Tempus Air, stiamo ragionando di impostare degli automatismi direttamente basati sui dati provenienti dai sensori di campo".
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Fonte: The Toro Company