Il primo intento del reparto Ricerca & Sviluppo di Landini è la messa a punto di soluzioni tecnologiche finalizzate alla fornitura di macchine sempre più affidabili, sicure e che assicurino ottime performances. Tra le numerose soluzioni innovative proposte dall'azienda per il 2005 spicca il TDMS (Trasmission Digital Management System), adottato dalla serie Powerfarm nella sua versione Powershuttle.
La meccatronica - elettronica applicata alla meccanica - sta infatti divenendo sempre più indispensabile per la corretta gestione delle molteplici funzioni che le moderne macchine sono in grado di svolgere.
Landini, in conseguenza di una chiara scelta strategica, è divenuta nel tempo la prima azienda mondiale del segmento utility, potendo fornire sistemi di controllo tecnologicamente avanzati. Coerentemente a quest'ottica è nato TDMS, sistema che consente di gestire i principali organi della trasmissione Powershuttle.
Cuore di TDMS è la scheda di controllo DSP (Digital Signal Processing).
Rispetto ai microprocessori tradizionali, infatti, l'innovativa scheda DSP permette velocità di elaborazione fino a 10 volte superiore, permettendo al sistema di processare un numero molto maggiore di informazioni nell'unità di tempo.
Ma non è solo l'alta velocità esecutiva che rende TDMS una soluzione di spicco nel panorama della gestione integrata dei sistemi: per rilevare e aggiornare i numerosi parametri di funzionamento del trattore il sistema si avvale di un tipo di controllo a "catena chiusa" (Closed Loop Control), che consente di adeguare in tempo reale, e quindi ottimizzare, le reazioni della macchina in base alla sua velocità, accelerazione, carico, slittamento, inerzia dell'attrezzo etc.
Le funzioni controllate da TDMS sono la partenza automatica tramite inversore, l'innesto e il disinnesto della frizione principale tramite il sistema "Declutch", l'innesto del pedale della frizione, l'inserimento della presa di forza in base all'inerzia dell'attrezzo e la gestione dell'Hi-Lo.
E' facile intuire che questo sistema è utile nell'alleviare l'impegno dell'operatore nonché nel rendere le reazioni della macchina dolci, precise, immediate e sicure indipendentemente dalle condizioni esterne e dal tipo di operazione svolta. Inoltre, l'interfaccia offerta è facile ed intuitiva per l'utilizzatore.
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Fonte: Agronotizie